Economia | 19.06.2003 | 18:08

Presentato il nuovo modello-guida del Centro di sperimentazione agraria e forestale "Laimburg"

Il nuovo modello-guida delle attività del Centro di sperimentazione agraria e forestale "Laimburg", un vero e proprio "corporate identity", è stato presentato oggi (giovedì 19) dal presidente della Provincia Luis Durnwalder e dal direttore della Ripartizione Sperimentazione agraria e forestale, Josef Dalla Via, nella sede in Bassa Atesina.

"Laimburg", il centro di riferimento per la ricerca nel settore dell'agricoltura in Alto Adige, ha presentato nel pomeriggio il nuovo concetto che starà alla base della sua attività di sperimentazione, analisi e innovazione dei prossimi anni, mirati a risolvere i problemi dell'agricoltura e salvaguardare l'esistenza delle aziende agricole. Il progetto, elaborato negli ultimi sei mesi con il coinvolgimento di tutti gli uffici, prende in esame gli obiettivi, le basi di partenza, i prodotti, i servizi e i rapporti con i clienti del Centro di sperimentazione. Per ciascun ambito sono disegnate delle piste di lavoro che si dovranno seguire nei prossimi cinque anni.

Alla presenza di Luis Durnwalder, il direttore del Centro, Josef Dalla Via, ha illustrato il nuovo modello elaborato in collaborazione con lo studio di consulenza "ergonomie zentrum tirol", che ha come fondamento la volontà di trasferire le conoscenze scientifiche orientate verso la pratica agricola per applicarle direttamente nelle singole aziende, anche in quelle pilota dello stesso Centro "Laimburg".

Nel suo intervento il presidente Durnwalder ha ripercorso lo svilupo storico del Centro di sperimentazione, "che via via ha saputo tempestivamente adeguarsi alle mutate trasformazioni nell'agricoltura. Formazione e ricerca sono due pilastri del settore e il centro Laimburg ha sempre avuto una risposta pronta e pratica per i nostri agricoltori." Durnwalder ha poi sottolineato che il Centro non è una struttura che va per la sua strada, "ma lavora assieme ad altre istituzioni e questi contatti la collegano ad un sistema europeo."
Il modello presentato illustra anche i compiti di cooperazione del Centro con istituzioni nazionali e internazionali e l'attività di gestione delle aziende agricole e delle proprietà della Provincia.

pf