Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Aggiornamenti dell’Ufficio ospedali per associazioni e gruppi di auto-aiuto

I continui cambiamenti che si susseguono nel campo delle norme e delle procedure sono al centro di una serie di incontri informativi organizzati dall’Ufficio provinciale ospedali. Nei giorni scorsi è stato organizzato il primo incontri incentrato sulle norme in materia di protezione dei dati sensibili.

I continui cambiamenti che si susseguono nel campo delle norme e delle procedure sono al centro di una serie di incontri informativi organizzati dall’Ufficio provinciale ospedali

Si è svolto nei giorni scorsi un incontro informativo sulle norme riguardanti la protezione dei dati sensibili organizzato dall'Ufficio provinciale ospedali e rivolto ai responsabili dei gruppi di auto-aiuto ed alle associazioni che operano nel campo della sanità.

"In questo modo vogliamo incentivare il confronto e lo scambio tra le varie associazioni che operano nel settore sanitario e dall'altro diffondere la conoscenza delle informazioni su vari ambiti di comune utilità allo scopo di migliorare e di rendere più efficiente la collaborazione" ha dichiarato l'assessora provinciale Martha Stocker.

Analoghi concetti sono stati ulteriormente ribaditi dal direttore dell'Ufficio ospedali, Ulrich Seitz, il quale ha inoltre posto l'accento sui necessari criteri di trasparenza, coerenza ed informazione che devono essere alla base dell'attività delle varie associazioni.

Nel corso del primo incontro Adalberto Biasiotti ha fornito un quadro operativo alle associazioni per quanto riguarda le norme per la protezione dei dati sensibili e in materia di contributi.

Il direttore Seitz ha quindi trattato nel suo intervento le novità in materia di contributi che entreranno in vigore nel 2016 , nonché i diritti e doveri delle associazioni che operano nella sanità.

Il programma dei prossimi incontri prevede la trattazione di temi come le possibilità alternative per l'acquisizione di strumenti economici per le associazioni e le novità riguardanti i pazienti affetti da malattie rare.

 

 

 

FG

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