Scuola / Cultura | 17.06.2003 | 14:02

Encomio al maresciallo della Finanza per le misurazioni che consegnarono Ötzi all’Alto Adige

Un encomio e un omaggio della Provincia autonoma, a nome di tutta la comunità locale, al maresciallo della Guardia di Finanza Silvano Dal Ben, decisivo all’epoca nello stabilire che Ötzi era stato rinvenuto sul versante italiano del ghiacciaio del Similaun: a consegnare i riconoscimenti sono stati stamattina (martedì 17) a Bolzano il presidente della Provincia Luis Durnwalder e il vice Michele Di Puppo.

Nel settembre 1991 il maresciallo Dal Ben, all'epoca ispettore della Guardia di Finanza e comandante della stazione del Soccorso alpino di Certosa in val Senales, si era trovato nella zona del rinvenimento di Ötzi e aveva condotto la ricognizione sulla linea di confine da cui emerse che la futura, famosa "mummia del Similaun" giaceva sul versante italiano e quindi non poteva essere consegnata in via definitiva alle autorità austriache.

"Lei suggerì quella nuova misurazione – ha detto oggi Durnwalder al maresciallo – consegnando di fatto alla comunità altoatesina una testimonianza storica preziosissima." Nell’encomio consegnato oggi da Durnwalder e Di Puppo, un segno della collaborazione tra Provincia e Guardia di finanza, si parla appunto del grande impegno professionale del maresciallo - oggi in pensione - nella conduzione dei rilevamenti topografici per localizzare con esattezza le pietre di confine e individuare così l’esatta collocazione del reperto sul giogo di Tisa, dopo che i primi accertamenti avevano "assegnato" i reperti paleontologici all'Austria. Questa attenzione degli uomini della Finanza ha consentito di arricchire in modo considerevole il patrimonio culturale dell’Alto Adige.

Durnwalder e Di Puppo hanno infatti espresso apprezzamento e riconoscenza per la condotta professionale del maresciallo Del Ben, "che ha contribuito a conservare qualcosa di bello e di storico, un reperto di importanza mondiale che ogni anno registra la visita di oltre 300mila curiosi." Alla cerimonia di consegna della pergamena erano presenti tra gli altri il generale comandante delle Fiamme gialle per il Trentino Alto Adige, generale Giulio Abbati, il comandante provinciale, colonnello Melchiorre Porretti e il comandante della Guardia di finanza di Merano, capitano Attilio Elia.

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