News 2015
Servizi sanitari: confronto con Modena
Dirigenti della sanità e del sociale altoatsini, guidati dall'assessore provinciale competente Otto Saurer, in un viaggio studio hanno avuto uno scambio proficui con i colleghi dei servizi sanitari dell'Azienda USL di Modena. La visita sarà ricambiata in autunno.
Dirigenti medici ed infermieristici dei servizi territoriali delle aziende sanitarie provinciali, accompagnati da dirigenti dell’Assessorato alla Sanità, hanno effettuato un confronto con i colleghi della U.S.L. di Modena sui servizi sanitari, la loro organizzazione, gli sviluppi in corso.All’incontro hanno partecipato l’Assessore provinciale alla Sanità, Otto Saurer, ed il Direttore del Dipartimento Sanità e Sociale, Guenther Andergassen.
Il confronto tra operatori e dirigenti presenti ha riguardato tutti i servizi territoriali. In entrambe le realtà notevole impegno viene dedicato alla integrazione tra operatori sociali e sanitari (medico di medicina generale, infermiere, fisioterapista, assistente sociale) ed alla continuità terapeutica, con particolare attenzione alla dimissione protetta per i pazienti che dopo il ricovero ospedaliero devono essere seguiti a domicilio.
In questo ambito tre anni fa la Provincia di Bolzano aveva realizzato una importante sperimentazione, e le aziende sanitarie altoatesine hanno ora specifici protocolli di collegamento tra i reparti ospedalieri ed i servizi territoriali, così come a Modena, dove la Azienda U.L.S. ha avviato anche uno specifico progetto, dal titolo “Lo sai che” finalizzato al massimo coinvolgimento della famiglia, che a domicilio segue il proprio congiunto, collaborando con gli operatori sanitari.
L’assistenza infermieristica nel distretto ed a domicilio costituisce un’area di eccellenza in entrambe le province di Bolzano e Modena.
Molto interessanti sono stati giudicati dai membri della delegazione altoatesina anche il consultorio per gli anziani, dove vengono accertate e seguite in particolare problematiche inerenti la demenza precoce, e la costituzione in cooperativa dei medici di medicina generale, per una migliore integrazione.
Particolare attenzione la USL di Modena dedica ai rapporti con i cittadini; infatti, oltre alla Carta dei servizi della USL, ogni servizio ed ogni medico di medicina generale hanno la loro Carta di rapporto con gli utenti, dove sono riportati - come peraltro previsto dalla normativa nazionale - oltre alle informazioni sui servizi offerti, anche gli indicatori e gli standard di qualità delle prestazioni erogate, che i fruitori possono accertare nel momento in cui accedono al servizio stesso, e gli impegni che il servizio/il medico di famiglia assume per migliorare ulteriormente nel periodo successivo. Per garantire la migliore accoglienza a tutti i cittadini, le Carte e le guide ai servizi sono tradotte in molte lingue.
Notevole interesse ha suscitato anche l’impegno che la Regione Emilia Romagna dedica alla promozione dell’uso appropriato dei farmaci (con una importante campagna di informazione/formazione ai cittadini, che punta al non abuso di farmaci) nonchè alla valutazione dei servizi territoriale, con particolare interesse alla applicazione di linee guida ed alla soddisfazione degli utenti.
Per continuare il confronto, ma anche conoscere meglio le esperienze di eccellenza dei servizi sanitari territoriali dell’Alto Adige, dirigenti ed operatori della USL di Modena ricambieranno la visita nel prossimo autunno.
SA