Giornata dell’Autonomia 2014

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Asili italiani, incontro con la Deeg: parificazione con le scuole

Il riconoscimento degli asili come vere e proprie istituzioni formative, la parificazione delle condizioni di lavoro a quelle delle scuole partendo dalla riduzione degli orari. Questi i temi affrontati durante l'incontro fra l'assessora al personale, Waltraud Deeg, e le collaboratrici del circolo scuola dell'infanzia in lingua italiana di Bolzano.

L'assessora Deeg ha preso nota delle richieste provenienti dalle collaboratrici pedagogiche del circolo scuole dell'infanzia di Bolzano

"L'Alto Adige - ha sottolineato la Deeg - è all'avanguardia a livello nazionale per quanto riguarda la qualità pedagogica del lavoro svolto, ma troppo spesso gli asili vengono considerati delle semplici strutture per la cura e l'assistenza all'infanzia. Il fatto che il personale non abbia un contratto collettivo specifico come quello delle scuole, inoltre, rafforza questa sensazione". Non a caso, durante l'incontro, sono emerse con forza le richieste di parificare le condizioni di lavoro a quelle degli insegnanti, soprattutto con riferimento alla riduzione delle ore da trascorrere a contatto diretto con i bambini.

"Riteniamo necessario trovare una soluzione - ha affermato l'assessora - ma senza prevedere ulteriori assunzioni di personale. Anche se il settore della formazione, almeno sino al 2018, non ricadrà all'interno degli obiettivi di riduzione del numero dei dipendenti pubblici, dobbiamo comunque tenere conto dei paletti fissati dal patto di stabilità". Fra i temi affrontati, inoltre, anche quello del carico di lavoro per chi opera a sostegno dei bambini con necessità particolari, per i quali vengono richiesti o un maggior numero di persone, o una riduzione delle dimensioni dei gruppi da seguire.

Per quanto riguarda la stabilizzazione dei rapporti di lavoro "precari", l'assessora Waltraud Deeg ha ribadito il suo impegno a "trasformare il maggior numero possibile di questi contratti da teampo determinato a tempo indeterminato". La questione, in ogni caso, risulta di non semplice soluzione alla luce dei numerosi "incastri" resi necessari dalle richieste relative a maternità, aspettative e part-time. La serie di incontri sul territorio con le collaboratrici delle scuole dell'infanzia proseguirà già nel corso di questa settimana con altri appuntamenti a Bolzano, Brunico e Bressanone.

mb

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