Economia | 09.10.2015 | 15:26

Cerimonia conclusiva di Coop Cup 2015

Sono stati premiati questa mattina presso la sede di Bolzano della LUB gli 8 studenti (quattro delle scuole superiori e quattro universitari) che hanno preso parte con successo al Progetto Coop Cup 2015 indetto da Social Innovation South Tirol dal titolo “Tirocini estivi e concorso d’idee nella cooperazione sociale”.

Sono stati premiati questa mattina presso la sede di  Bolzano della LUB gli 8 studenti (quattro delle scuole superiori e quattro universitari) che hanno preso parte con successo al Progetto Coop Cup 2015 indetto da Social Innovation South Tirol dal titolo "Tirocini estivi e concorso d'idee nella cooperazione sociale".

Hanno preso parte all'edizione 2015 di Coop Cup Sharon Volcan del Liceo pedagogico tedesco, Arianna Polato del Liceo linguisco Carducci, Sophia Croce del Liceo scientifico Torricelli, Mohy ud dun Muwahid, dell'ITE Battisti, Paola Maccabelli, Isotta Roncato, Jurgena Kamberaj e  Ruth Hartmann della LUB.  Le cooperative sociali che hanno ospitato gli 8 studenti sono Babycoop soc. coop. Sociale, Xenia cooperativa sociale, Ethical Software soc. coop., Omnia soc. coop. Sociale e Inside coop. Sociale.

Scopo dell'iniziativa è quello di avvicinare e far conoscere ai giovani la cooperazione sociale. Sviluppare in loro la cultura d'impresa ed il lavoro dal punto di vista cooperativo, attraverso un percorso composto sia da formazione teorica in aula, sia da lavoro durante i mesi estivi (tirocinio) nelle cooperative sociali.

Anche quest'anno l'esperienza si è rivelata molto positiva sia per gli 8 giovani che per le cooeprative ospitanti. Va inoltre sottolineato che mentre nelle cinque edizioni precedenti l'amministrazione provinciale finanziava al cento per cento l'iniziativa, dal corrente anno l'Ufficio sviluppo della cooperazione, diretto da Manuela Paulmichl, ha erogato un contributo pari al 60 per cento delle spese ammesse.

L'iniziativa si prefigge di educare, informare e sensibilizzare i giovani sui temi e sul modello della cooperazione in ambito sociale ed avvicinarli alla cultura della Cooperazione che vede la sua ragion d'essere in principî forti quali la democrazia economica, la partecipazione, la condivisione e la corresponsabilità dei soci; formare e sensibilizzare i giovani alla cultura del lavoro, facendo loro comprendere cosa significhi fare impresa e l'importanza del ruolo che ogni persona/socio/lavoratore di un'impresa cooperativa riveste per il successo della stessa e per il mantenimento dell'impegno di far parte di una società mutualistica; dare a questi ragazzi un obiettivo ed uno scopo nel periodo estivo, nel quale sono solitamente liberi da impegni scolastici e dando inoltre alle famiglie la garanzia che i loro ragazzi sono impegnati in una attività utile ed in un'ambiente sicuro.

Questi valori, alla base della cooperazione sociale, sono stati sottolineati e ribaditi nel corso della cerimonia di premiazione dal rettore della LUB, Walter Lorenz, dalla direttrice dell'Ufficio sviluppo della cooperazione, Manuela Paulmichl, dalla presidente di Federsolidarietà Bolzano Barbara Passarella, e da Claude Rotelli, presidente di Confcooperative.

FG

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