Giornata dell’Autonomia 2014

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Molto seguito il convegno "Le identità delle professioni sociali"

“Le identità delle professioni sociali” è questo il tema del convegno che si è svolto questa mattina (7 ottobre) nel Cortile interno di Palazzo Widmann per iniziativa della Ripartizione politiche sociali della Provincia. I lavori sono stati aperti da un indirizzo di saluto dell’assessora Martha Stocker.

L'assessora Martha Stocker mentre segue i lavori del convegno

"Le identità delle professioni sociali" questo il tema del convegno tenutosi questa mattina (7 ottobre) a Palazzo Widmann organizzato dalla Ripartizione Politiche Sociali con la collaborazione  delle Scuole provinciali per le professioni sociali "Emmanuel Levinas" ed "Hannah Arendt", della LUB, dell' Ordine professionale degli Assistenti sociali e dell' Associazione provinciale delle Professioni Sociali.

Numerosa la partecipazione da parte degli iscritti all'ordine ed alle associazioni professionali, dei collaboratori e dei dirigenti dell'ambito sociale pubblico e del terzo settore, nonché degli studenti e docenti dei centri provinciali di formazione.

I lavori del convegno sono stati avviati da un indirizzo di saluto dell'assessora provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, la quale ha sottolineato l'importanza delle professioni sociali ed il ruolo che esse svolgono nei confronti dei pazienti e della società nel suo complesso. Un ringraziamento particolare è stato espresso da parte dell'assessora a tutte le strutture che hanno consentito di realizzare un momento così significativo di riflessione sull'identità ed il ruolo delle professioni sociali.

Alcuni esperti del settore, tra i quali Dagmar Atz, educatrice presso il Kinderdorf di Bressanone,  Alexandra Boccato, coordinatrice dell'assistenza domiciliare di Appiano, Michele Brighenti, operatore sociale presso la scuola abitativa Euroresidenz di Bolzano, Andrea Sacchet, educatore presso l' Associazione Vispa Teresa di Bolzano ed Helene Trippacher, Responsabile tecnico dell'assistenza APSP Santo Spirito Bressanone, hanno quindi presentato alcune professionalità innovative del settore delle professioni sociali.

È seguita una "lectio magistralis" di Hans Triersch dell'Università di Tubinga, sul tema "La dimensione sociopolitica delle professioni sociali".

I lavori del convegno si sono conclusi con una discussione alla quale hanno preso parte Karolina Benedetti, vicepresidente dell'Ordine degli assistenti sociali del Trentino Alto Adige, Giorgio Bissolo, direttore della Scuola provinciale per le professioni sociali "Emmanuel Levinas" di Bolzano, Alessandra Corti, insegnante presso la Scuola professionale "Hannah Arendt" di Bolzano Luca Critelli, direttore della Ripartizione politiche sociali, Elisabeth Gitzl, Direttrice del Centro per ciechi "St. Raphael" di Bolzano, Walter Lorenz, Rettore della Libera Università di Bolzano, Christine Tinkhauser, direttrice dei Servizi sociali della Comunità Comprensoriale Wipptal di Vipiteno, Marta von Wohlgemuth,presidente dell'Associazioneprovinciale delle Professioni sociali di Bolzano ed il numeroso pubblico presente nella sala.

 

FG

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