News 2015
Museo di Scienze: prolungata fino a gennaio la mostra “Liberi e selvaggi”
La mostra temporanea “Liberi e selvaggi” al Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige è aperta al pubblico ancora fino alla prossima domenica e poi dal 3 ottobre al 31 gennaio 2016. Vi si possono ammirare 40 immagini, che documentano gli spostamenti di animali nei corridoi naturali del Nord America e le migrazioni degli animali selvatici nelle Alpi.
Migliaia di caribù che si dirigono verso le coste dell'Alaska nelle zone dove passeranno l'estate; oche delle nevi in volo sopra il Nord America, dirette verso il Canada o la Groenlandia; un orso kermode nella Great Bear Rainforest intento a pescare salmoni, che per riprodursi hanno abbandonato l'Oceano Pacifico e risalito il fiume natio: da tanti anni il fotografo Florian Schulz immortala gli spostamenti degli animali nei corridoi naturali.
40 delle sue fotografie, scattate prevalentemente in Nord America, tra l'Artide e il Messico, formano ora la mostra temporanea "Liberi e selvaggi" al Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige a Bolzano.
Oltre alle informazioni relative all'America settentrionale, la mostra evidenzia anche la parallela situazione dell'area alpina, con una particolare attenzione all'Alto Adige.
Chi non vuole perdersi le suggestive immagini della mostra, può visitarla ancora qualche giorno, fino a domenica prossima, 13 settembre.
Dopo una pausa di tre settimane, durante la quale verrà lasciato il posto alla tradizionale mostra sui funghi, la mostra "Liberi e selvaggi" sarà nuovamente aperta al pubblico dal 3 ottobre fino al 31 gennaio 2016, dal martedì alla domenica in orario 10-18. L'ingresso costa 4 euro (5 euro se si vuole visitare l'intero museo), 8 euro il biglietto famiglia.
Ulteriori informazioni: Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige, via Bottai 1, Bolzano, tel. 0471 412964, http://www.museonatura.it/. Una panoramica sugli altri musei dell'Alto Adige invece la fornisce il portale dei musei http://www.musei-altoadige.it/.
FG
Galleria fotografica
Foto: Florian Schulz