News 2015
Minoranze e diversità linguistica nell'Ue: esperti e politici ne discutono a Bolzano il 26 e 27 maggio
Promuovere la diversità linguistica nell'Ue dopo l'allargamento: è il tema al centro del convegno internazionale di lunedì 26 e martedì 27 maggio a Bolzano. Tra i qualificati relatori figurano rappresentanti dei Governi di Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria e Slovenia (l'ex Primo ministro Peterle). Il convegno è organizzato dall'Ufficio europeo per le lingue meno diffuse (Eblul) e la Provincia autonoma di Bolzano.
La manifestazione internazionale discuterà per due giornate dei vari aspetti legati al ruolo e al futuro delle minoranze nell'Unione europea. Proprio sull'esempio dell'Alto Adige si punta ad offrire spunti utili ai rappresentanti governativi dei Paesi di imminente adesione all'Ue. Tra i partecipanti al convegno figura anche Alojz Peterle, già Primo ministro della Slovenia e attuale membro della Convenzione europea, e sono attesi anche esponenti delle minoranze degli Stati già appartenenti all'Unione. Martedì mattina, 27 maggio, i giornalisti avranno la possibilità di incontrare i relatori.
Il programma dei lavori prevede, sempre martedì 27, anche l'intervento del presidente della Provincia Luis Durnwalder.
La Provincia autonoma di Bolzano organizza il convegno assieme all'Eblul. I lavori della conferenza internazionale su "Migliori pratiche nella promozione della diversità linguistica nell'Ue" si aprono a Bolzano
lunedì 26 maggio
alle ore 9
nel Cortile interno di Palazzo Widmann,
in via Crispi 3.
Lunedì si concluderanno alle 18, per riprendere martedì, orario 9-12-30.
In allegato il programma completo del convegno.
I colleghi dei mass media sono invitati a seguire i lavori. Martedì mattina, nella sede del convegno, sarà possibile porre domande ai relatori.
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