News 2015
Architettura di qualità: Alto Adige e Giappone con più opere premiate
Opere architettoniche dall'elevato spessore qualitativo insignite con il Premio Dedalo Minosse per la committenza di architettura, unico al mondo, sono in mostra fino al 13 settembre presso il Forte di Fortezza. Insieme al Giappone l'Alto Adige è il territorio con il numero maggiore di progetti premiati.
Il Premio Dedalo Minosse è un riconoscimento per l'architettura unico al mondo, in cui viene riconosciuta come fondamentale e strategica nel processo costruttivo di qualità la figura del committente.
Il Dipartimento lavori pubblici della Provincia di Bolzano, come afferma l'assessore competente Christian Tommasini, sostiene attivamente la valorizzazione dell'architettura in Alto Adige con l'intento di migliorare la qualità del suo territorio puntando alla realizzazione di opere di livello grazie a concorsi di progettazione, anche internazionali. Costruire ottima architettura, infatti, è a favore dell'intera popolazione e serve altresì da modello e d'ispirazione all'edilizia privata.
La nona edizione del Premio Dedalo Minosse per la committenza ha visto oltre 500 iscrizioni da 33 paesi diversi (tra i quali per la prima volta Libano e Iran), con 230 progetti ammessi alla selezione. Insieme al Giappone l'Alto Adige è il territorio con il numero maggiore di progetti premiati. Quattro le opere premiate realizzate per committenti altoatesini: il risanamento e ampliamento del Castello di Brunico (museo MMM) per il Comune di Brunico e la Provincia Autonoma di Bolzano, "Esperienza Passo Rombo" per la società "Timmelsjochalpenstrasse AG" ed il Comune di Moso in Passiria, il Centro parrocchiale Madre Teresa di Calcutta per la Diocesi Bolzano-Bressanone- Parrocchia Madre Teresa e i "Salewa Headquarters" per la Salewa S.p.A..
Il Forte di Fortezza, il cui progetto di sistemazione è già stato insignito con il Premio in una delle passate edizioni, fino al 13 settembre 2015 (tutti i giorni dalle ore 10 alle 17), è la location privilegiata ad ospitare nuovamente l'esposizione delle opere insignite con il Premio internazionale alla committenza Dedalo Minosse. La nona edizione del concorso è stata promossa da ALA Assoarchitetti e dalla Regione Veneto. L'inaugurazione della mostra è avvenuta venerdì scorso, 21 agosto 2015.
Il direttore della Ripartizione provinciale Edilizia e Servizio tecnico, arch. Andrea Sega, in qualità di Committente delle opere edili pubbliche della Provincia Autonoma di Bolzano, in sede di inaugurazione della mostra, ha posto in evidenza come da anni il Dipartimento lavori pubblici partecipi con le proprie opere più significative al Premio alla committenza di architettura Dedalo Minosse. Il concorso costituisce uno strumento per aprire un dialogo interdisciplinare sui processi del costruire con l'obiettivo condiviso dell'architettura di elevato standard qualitativo.
In occasione dell'inaugurazione si è tenuto, quindi, un "Dialogo fra committente e progettista" con la partecipazione di Elisa Taddei - Studio Architettura Park Associati, progettista con Cino Zucchi Architetti della nuova sede della Salewa e di Heiner Oberrauch, committente e presidente del gruppo Salewa-Oberalp; di Gerhard Mahlknecht, Architektbüro EM2-Studio EM2, progettista del nuovo museo MMM presso Castel Brunico e di Roland Griesmair, sindaco di Brunico, rappresentante della committenza del nuovo museo. Erano presenti Bruno Gabbiani, presidente del Comitato promotore del Premio Dedalo Minosse, l'arch.Andrea Sega, quale Committente delle opere edili pubbliche della Provincia Autonoma di Bolzano, e l'arch. Wolfgang Thaler, Presidente dell'Ordine degli Architetti, P.P.C. dell'Alto Adige.
SA
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