Scuola / Cultura | 21.05.2003 | 17:41

Mostra: “In cammino verso i saperi”, organizzata dal 1° Circolo scuole dell’infanzia provinciali in lingua italiana di Merano.

Dal 20 al 23 maggio 2003 - dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 14.30 alle ore 17, presso la Sala degli specchi – Palazzo Esplanade, piazza della Rena 10, Merano.

Le scuole dell’infanzia in lingua italiana del 1. Circolo Didattico, con la direttrice dott.ssa. Renza Celli, hanno organizzato anche quest’anno una mostra aperta al pubblico intitolata "In cammino verso i saperi" per presentare il lavoro dei bambini e delle bambine con le loro insegnanti.

Il 1° Circolo delle scuole materne provinciali in lingua italiana comprende 17 scuole: Silandro, Marlengo, Lagundo, Lana, Postal, Gargazzone, Merano (Froebel,Girotondo, La Fiaba, Maddalena di Canossa, Sinigo) e Bolzano (Gulliver, Peter Pan, Raggio di sole, Pollicino, Arcobaleno). Complessivamente le scuole sono frequentate da 957 alunni, suddivisi in 46 sezioni, le insegnanti ed assistenti sono 141.

La mostra è allestita nella Sala degli specchi, al primo piano del Palazzo Esplanade di Merano e vi prendono parte anche 3 scuole dell’Istituto Comprensivo Europa 1 di Bolzano, che in passato facevano parte del 1° Circolo, con la dirigente, dott.ssa Erica Colicchia. Lo scopo della mostra è quello di aprire le scuole alla cultura del confronto e dello scambio, valorizzando la ricerca e la documentazione come momenti indispensabili nel modo di fare scuola oggi. L’ambiente “scuola dell’infanzia” è un ambiente caldo, pensato e strutturato con cura per rispondere a tutti i bisogni dei bambini e delle bambine dai tre ai sei anni.

L’assessora Luisa Gnecchi ha avuto modo di sottolineare nel corso dell’inaugurazione della mostra che “Molte sono le innovazioni metodologiche e didattiche introdotte e i progetti realizzati negli ultimi anni, grazie soprattutto alla capacità del personale di porsi come soggetto di ricerca attivo e motivato. Per i bimbi e le bimbe il contesto in cui vivono le proprie esperienze non è banale: lascia tracce profonde e significative nella costruzione di un sapere personale, realizzato per tappe successive, attraverso momenti di dissonanza cognitiva, rottura, mettendo alla prova le competenze in una situazione di gruppo, piccolo, medio e grande, con esperienze che servono a dare e a costruire significati.”

Nella scuola dell’infanzia è il bambino il protagonista del proprio percorso di crescita e questo concetto pedagogico è al centro di tutte le scelte operative fatte da parte delle scuole del 1. Circolo. La mostra vuole essere un’occasione per conoscere il pianeta infanzia con la curiosità di scoprire un mondo ricostruito con gli occhi dei bambini e delle bambine, un viaggio in un territorio che spesso i media ci presentano deformato da stereotipi ma che si caratterizza in modo profondamente originale e diverso come sono uguali e diversi i bambini che ne fanno parte.

Visitando la mostra si coglie il legame tra scuola e territorio nella nostra Provincia: molti sono, infatti, i Progetti sull’Ambiente, la continuità con il territorio e la cultura locale. Biblioteche, musei, orti e giardini, i parchi naturali, i masi di montagna e di pianura,il quartiere e i negozi, sono gli ambienti privilegiati per le esplorazioni e le scoperte del proprio paese-città; una scoperta accompagnata dal personale che vi lavora e che dimostra di saper stimolare la curiosità dei piccoli.

L’assessora Luisa Gnecchi ha visitato la mostra, si è complimentata con le insegnanti e con la direttrice affermando: “I progetti relativi all’intercultura, con la conoscenza di storie, tradizioni, costumi “altri”, indicano come sia maturata la sensibilità e il rispetto verso Paesi e culture diverse. Lo scopo di tali percorsi è quello di avvicinarsi a ciò che non si conosce per cogliere ciò che unisce, le somiglianze e le differenze, per far crescere nei bimbi e nelle bimbe una consapevolezza legata alla propria identità e prevenire ogni forma di razzismo, sia esso di genere, cultura, religione. I lavori presentati testimoniano come le scuole dell’infanzia di lingua italiana siano un segmento fondamentale del nostro sistema formativo che sa collocarsi insieme agli altri soggetti che ne fanno parte ( le famiglie, i servizi per la prima infanzia, la scuola elementare ecc.) in una prospettiva di continuità.”

FG