Costruzioni | 20.05.2003 | 17:21

Appaltati i lavori per la struttura di accoglienza e reinserimento di ex detenuti a Bolzano

Sono stati appaltati presso l'Ufficio provinciale appalti i lavori di adeguamento dell'edificio di Bolzano destinato ad ospitare il servizio "Progetto Odos", che favorisce il reinserimento di persone che hanno concluso il periodo di detenzione.

Una casa alloggio per ex detenuti come punto di partenza per il reinserimento nella società e nel mondo del lavoro: la Giunta provinciale ha da tempo espresso parere positivo ad una simile preziosa struttura, individuata - come noto - in viale Venezia a Bolzano. Oggi (martedì 20) presso l'Ufficio provinciale appalti si è svolta la procedura di assegnazione dei lavori di adeguamento dell'edificio, che ospiterà il servizio denominato "Progetto Odos", gestito dalla Fondazione Odar in collaborazione con la Caritas diocesana.

Si è aggiudicata l'appalto (lavori edili, idraulici ed elettrici) l'impresa bolzanina "Geom Spanti", che ha presentato un'offerta di 397mila € a fronte di un importo a base d'asta di 421mila €. La ditta ha a disposizione 180 giorni naturali consecutivi per l'esecuzione dei lavori. Lo specifico servizio riguarda accoglienza ed elaborazione di progetti di reinserimento in ambito sociale lavorativo per persone che hanno concluso il periodo detentivo in carcere e per detenuti soggetti a misura alternativa al carcere.

pf