Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Pausa in movimento per la "Giornata Internazionale della Felicità"

In occasione della Giornata Internazionale della Felicità i dipendenti della provincia del palazzo 12 hanno approfittato oggi (20 marzo) della pausa caffè per fare un po’ di movimento con l’istruttore Andreas Streitberger. Dopo dieci minuti di esercizio sono tornati al lavoro soddisfatti – e la soddisfazione è un fattore che rende notoriamente felici.

L'attività fisica contribuisce in maniera determiante al nostro benessere

L'azione è stata organizzata dall'Ufficio allo Sport e alla Promozione della salute della Provincia. Per il direttore Armin Hölzl restare attivi e in buona salute fisica è uno dei fattori che maggiormente aiutano a vivere meglio e più felici. "Il movimento non migliora solo il benessere fisico, ma ha effetti positivi anche sull'umore e"  aggiunge ancora Hölzl "come abbiamo visto oggi, bastano dieci minuti di attività fisica per tornare al lavoro più freschi e ricaricati".

L'assessora Martha Stocker ha partecipato con entusiasmo all'iniziativa. „Essere felici purtroppo non è sempre possibile. Ma provare emozioni positive come gioia, gratitudine e soddisfazione abbinate a una sensazione di benessere fisico offre sollievo alle persone specialmente in tempi duri e aiuta a liberarsi almeno in parte dal circolo vizioso dei pensieri negativi", così Stocker.

Dai rilevamenti dell'Astat sulla soddisfazione per la propria vita risulta che oltre il 60 per cento della popolazione sudtirolese è molto soddisfatta; nel resto d'Italia la percentuale arriva appena al 36 per cento.

La salute seguita dalla vita di coppia e dalla famiglia, un lavoro appagante, gli amici e buoni rapporti sociali sono i principali fattori che determinano la contentezza soggettiva dei sudtirolesi.

La Giornata Internazionale della Felicità, che si celebra il 20 di marzo, è stata indetta nel 2012 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite per proclamare la ricerca della felicità e del benessere come obiettivo universale.

La ricorrenza è un appello alle istanze politiche di tutto il mondo e all'intera società civile, affinché si compia un cambio di paradigma economico e sociale che permetta a tutti gli uomini di perseguire la ricerca della felicità in maniera più equa.

USP


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