News 2015
Riorganizzazione dell'informatica, Deeg: "Operazione orientata al futuro"
Il settore dell'ìinformatica ha un ruolo sempre più importante per una pubblica amministrazione. Per questo motivo, già nel 2011 la Provincia aveva deciso di riorganizzare il settore IT, e una parte di questo compito si è già concluso. "Si tratta di un'operazione orientata al futuro - sottolinea l'assessora Deeg - con l'obiettivo di offrire servizi sempre migliori".
Sfruttare le sinergie, accorpare le competenze, rafforzare le specializzazioni e dare a tutto il settore una guida unica allo scopo di migliorare l'efficienza dei servizi non solo all'interno dell'amministrazione provinciale, ma anche verso i cittadini. Questi gli obiettivi che la Giunta si era posta nel luglio del 2011 al momento di varare la riorganizzazione dell'informatica provinciale, una parte dei quali possono considerarsi già raggiunti, almeno dal punto di vista formale.
Tra le prime complesse sfide da affrontare, infatti, vi era quella di ristrutturare completamente compiti e funzioni della Ripartizione informatica, sfruttando al meglio la cooperazione con la società in house Informatica Alto Adige SpA. "Il risultato di ciò - sottolinea l'assessora Waltraud Deeg - è una chiara separazione di competenze. Il coordinamento strategico del settore IT resta in mano all'amministrazione, mentre la parte gestionale e operativa passa a Infornatica Alto Adige. Per la Provincia si tratta di rivedere non solo l'organigramma, ma soprattutto le procedure".
Dal punto di vista concreto, ciò significa che la Ripartizione informatica passa da 7 a 2 uffici, e che circa 50 dipendenti provinciali vengono "comandati" e inseriti nella pianta organica di Informatica Alto Adige. "La parte organizzativa di questa piccola rivoluzione - prosegue la Deeg - è già stata completata, ora si tratta di limare alcuni dettagli amministrativi. Ma soprattutto c'è da operare sul lavoro di gruppo e sulla comunicazione fra le due entità, cercando di sfruttare le risorse esistenti nella maniera migliore possibile per rafforzare la nosta presenza sul mercato IT".
La parola d'obbligo, dunque, diventa sinergia. "Dobbiamo pensare più in grande - sottolinea l'assessora - e in un'ottica di più lungo periodo. Questo intervento di semplificazione e snellimento burocratico, per entrare completamente a regime, dovrà coinvolgere a breve anche Azienda sanitaria e Consorzio dei Comuni". I colloqui, da questo punto di vista, sono già iniziati, e l'operazione si inserisce nei più ampi progetti Alto Adige Digitale 2020 e Innovazione amministrativa 2018. "Gli altoatesini - conclude Waltraud Deeg - vogliono un'amministrazione più moderna, in grado di rispondere alle crescenti richieste di procedure burocratiche completabili totalmente online. La Provincia deve essere pronta a raccogliere questa sfida".
mb