Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Presentato dall'assessore Saurer il nuovo reparto psicosomatico/psicoterapeutico di Bad Bachgart a Rodengo

Potrà accogliere 35 pazienti per periodi variabili da 6 a 8 settimane con una capacità annua di accoglienza intorno ai 250 utenti ed in tal modo sarà in grado di far fronte al fabbisogno provinciale nel settore delle malattie psicosomatiche e delle terapie psicoterapeutiche residenziali. Questi i dati più significativi emersi nel corso della conferenza stampa organizzata stamani dall'assessore alla sanità, Dr. Otto Saurer, presso il Centro terapeutico di Bad Bachgart a Rodengo.

Presso il Centro è entrato in attività in questi giorni il reparto psicosomatico/psicoterapeutico che offre la possibilità di un trattamento in regime di ricovero di tipo intensivo e globale a 35 pazienti provenienti dalle varie Aziende sanitarie locali provinciali. Il reparto opererà, come hanno sottolineato nel corso della conferenza stampa sia il dirigente medico del Centro, Dr. Josef Klammer, che il dirigente psicoterapeutico, Dr. Helmut Zingerle, in stretta collaborazione con i servizi ambulatoriali operanti sul territorio e con i gruppi di auto-aiuto gestiti da volontari.

I principali disturbi che verranno trattati presso il reparto di Bad Bachgart sono le sindromi ansiose e le reazioni acute da stress, la sindrome ossessivo-compulsiva, i disturbi dell’alimentazione (anoressia, bulimia, obesità, iperalimentazione), i disturbi somatoformi (come ad esempio la sindrome somatoforme da dolore persistente). Queste “malattie del vivere” registrano un costante aumento a livello internazionale, come ha rilevato il Dr. Michael Zaudig, primario della Clinica per malattie psicosomatiche di Windach in Baviera, ed anche in Alto Adige i pazienti affetti da disturbi di carattere psicosomatico sono in crescita.

In base a quanto dichiarato dal Dr. Zingerle in Alto Adige si registra un’incidenza della depressione nel 25% della popolazione, mentre il 15 – 20% evidenzia sindromi ansiose. La dipendenza dal alcol o da psicofarmaci interessa il 3 – 5% della popolazione provinciale, mentre i disturbi dell’alimentazione riguardano circa il 2% degli altoatesini.

Il Dr. Siegfried Gatscher, direttore generale dell’Azienda Sanitaria di Bressanone ha inoltre sottolineato che la creazione del nuovo reparto psicosomatico/psicoterapeutico consente di avviare un’utile sinergia con il reparto, già operativo a Bad Bachgart dal giugno del 2001, che si occupa di dipendenza da alcol e da farmaci e dispone di 33 posti letto. Con la realizzazione del nuovo reparto si è quindi realizzato quanto auspicato nel Piano provinciale per la psichiatria ed ora la Sanità provinciale, secondo quanto dichiarato dal Dr. Alfred König, direttore dell’Ufficio distretti sanitari, è in grado di far fronte alle esigenze dell’utenza locale. Ciò consentirà di evitare, come è avvenuto sinora, l’invio di pazienti altoatesini in strutture residenziali che operano all’estero o in altre regioni italiane.

L’offerta terapeutica del nuovo reparto coinvolge diversi elementi integrati che si completano a vicenda: assistenza medica, training psicologici, psicoterapia-socioterapia, ergoterapia, trattamenti a livello fisico, sportivo e motorio, consulenze relative all’alimentazione ed al benessere. Il coinvolgimento dei parenti è considerato parte integrante della terapia ed il programma del trattamento è individualizzato a seconda dei bisogni e degli obiettivi personali.

Lo staff del Centro terapeutico di Bad Bachgart è composto da 4 medici, 8 psicologi-psicoterapeuti, 10 infermieri, 3 operatori per ergoterapia, 1 assistente sociale e 3 operatori specializzati.

FG


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su