News 2015
Giornata Mondiale Alimentazione: Importanza di agricoltura e suoi prodotti
L'Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi, oggi 16.10 in piazza del Grano a Bolzano, ha colto l'occasione della ricorrenza della Giornata Mondiale dell'Alimentazione per sensibilizzare sul ruolo dell'agricoltura nella dieta equilibrata prendendo spunto dalla preparazione del pane e ponendo l'accento sull'importanza dell'apprezzamento e del rispetto verso i prodotti alimentari.
Attraverso una serie di iniziative l'Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi in collaborazione con vari partner, vuole convincere soprattutto i bambini ad apprezzare i prodotti alimentari, trattandoli in maniera cosciente e rispettosa. Tutte le iniziative sono state riassunte in un opuscolo "Il nostro pane quotidiano" la cui prima edizione dell'opuscolo è stata presentata in occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione nell'ambito di una presentazione pubblica in piazza del Grano a Bolzano alla presenza di rappresentanti politici di Provincia, Consiglio provinciale e Comune di Bolzano. In piazza hanno partecipato anche i rappresentanti dell'associazione dei contadini sudtirolesi "Südtiroler Bauernbund" e degli insegnanti cattolici Südtiroler Katholischer Lehrerbund.
La presidente dell'Associazione, Hiltraud Neuhauser Erschbamer, accompagnata dalla segretaria Verena Niederkofler, ha sottolineato come non sia affatto scontato avere il pane quotidiano: è opportuno insegnare ai bambini il rispetto per i generi alimentari, essi, infatti come ha concluso, sono i consumatori futuri e gli eredi della nostra terra.
In rappresentanza dell'assessore provinciale all'agricoltura e alla formazione professionale agricola Arnold Schuler, il direttore del Dipartimento Klaus Unterweger, ha ringraziato l'associazione delle contadine per il progetto di collaborazione posto in essere con la scuola altoatesina che mette al centro l'agricoltura e la fa conoscere alle persone non-contadine con il messaggio che è necessario un utilizzo consapevole delle materie prime e dei prodotti che ne derivano.
L'intendente scolastico lingua tedesca Peter Höllrigl, ricordando che nel mondo 1 miliardo di persone soffrono di fame, ha detto che è importante riflettere sulla normalità dell'avere cibo a disposizione e con grande scelta e qualità. È pertanto un impegno educativo quello di far conoscere alle alunne ed agli alunni il processo e la fatica che porta ai prodotti alimentari.
L'assessore provinciale alla scuola e cultura in lingua italiana Christian Tommasini, facendo presente che i bambini che oggi vivono in città non conoscono il mondo agricolo e la produzione degli alimenti, ha posto in evidenza l'importanza di riconoscere il valore culturale e sociale della produzione agricola in Alto Adige che contribuisce con grande impegno anche alla manutenzione del territorio, vivendolo e coltivandolo. "Con le iniziative presentate nell'opuscolo 'Le contadine fanno scuola' cercheremo di far conoscere questa realtà e l'impegno produttivo alle alunne ed agli alunni delle scuole di lingua italiana".
Il sindaco di Bolzano, Luigi Spagnolli, ha inteso sottolineare l'importanza del pane e di far comprendere alla gente come la campagna e la città siano effettivamente unite e come sia possibile alimentarsi bene con i prodotti locali.
Maria Hochgruber Kuenzer, consigliera provinciale, cresciuta in un maso con attività integrativa a Campolino presso San Lorenzo e presidente della cooperativa sociale "Mit Bäuerinnen lernen-wachsen-leben", ha ricordato il valore del pane quale simbolo di vita, sottolineando come in una società dove questo valore non è più riconosciuto come tale, sia di assoluta importanza la sensibilizzazione.
Le due contadine Maria Stofner Gross della Val Sarentino e Maria Reichhalter Prader di Laion-Albions hanno quindi spiegato agli ospiti il processo di trasformazione del grano e poi hanno distribuito per la degustazione il pane preparato con i cereali coltivati in Alto Adige.
In distribuzione vi erano l'opuscolo "Il nostro pane quotidiano" e "Contadine fanno scuola" con i vari progetti posti in essere rivolti alle scuole: Scuola al maso, Le ambasciatrici del latte e delle mele, Dalle nostre mani, tutte iniziative volte insegnare ai bambini a conoscere i processi produttivi, a trattare la cucina regionale in una maniera cosciente e rispettosa e a mantenere il contatto con le loro radici, espressione dei valori della propria provenienza e pertanto anche dell'identità delle persone e dell'intera regione.
SA
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da dx: il sindaco di BZ L.Spagnolli, la presidente Associazione Contadine H.Neuhauser Erschbamer, l'intendente scolastico tedesco P.Höllrigl, l'assessore provinciale Tommasini, il direttore del Dipartimento agricoltura K.Unterweger, e una delle contadine.
da dx: il sindaco di BZ L.Spagnolli, la presidente Associazione Contadine H.Neuhauser Erschbamer, l'intendente scolastico tedesco P.Höllrigl (dietro), il direttore del Dipartimento agricoltura K.Unterweger (dietro), l'assessore provinciale Tommasini e le due contadine.