News 2015
Campagna "Bere responsabile" accolta ampiamente dagli altoatesini
L'evaluazione empirica della campagna di prevenzione dell’abuso di alcol “Bere responsabile” condotta da Apollis ne attesta la crescita del grado di notorietà e accettanza dei messaggi convogliati. Gli esiti della ricerca sono stati presentati oggi, 2.10, alla presenza dell'assessora Stocker, presso il Forum Prevenzione a Bolzano.
La campagna "Bere responsabile", coordinata e accompagnata dal Forum Prevenzione, può attribuirsi il merito di aver indicato con succeso la direzione giusta. Il suo grado di notorietà è ulteriormente cresciuto negli ultimi anni. Il 95% degli intervistati appoggia in generale una campagna a larga diffusione sul rapporto consapevole con l'alcol in Alto Adige. Quasi due terzi della popolazione altoatesina (ovvero il 70% intervistati) conosce la campagna o si ricorda il logo, il tappo a corona rosso con il punto esclamativo bianco.
La vasta diffisione delle iniziative proposte raggiunge i più diversi gruppi target ed i suoi messaggi ottengono in maggioranza un grande consenso. Un numero sempre maggiore di persone nella nostra provincia dubita che l'alcol sia qualcosa di scontato e innocuo. Pronunciandosi in merito ad alcuni tipici luoghi comuni sull'alcol gli intervistati, rispetto al 2009 quando circa un terzo di essi sosteneva che "una sbronza ogni tanto è assolutamente giustificabile", ora lo pensano solo il 20%. Lo stesso vale per la dichiarazione secondo la quale "in Alto Adige l'alcol fa semplicemente parte delle feste e dei festeggiamenti", nel 2009 erano d'accordo i tre quarti degli intervistati, oggi solo la metà.
Inoltre, più del 90% degli intervistati ritiene più importanti le misure di prevenzione dell'abuso di alcolici riguardanti la guida su strada (99%), la tutela dei giovani (95%) e i luoghi di lavoro (91%). Seguono gli ambiti delle manifestazioni sportive (80%), dei balli di maturità (79%) e degli eventi pubblici (73%).
Questo in sintesi il giudizio che emerge dall'evaluazione stilata dallo studio di Ricerche sociali apollis di Bolzano ed illustrato da Hermann Atz.
Negli anni trascorsi dall'ultima valutazione della campagna da parte dell'Isituto provinciale di statistica ASTAT del 2009, ed anche in confronto a comportamenti e stili di vita rilevati nel 2006, la sensibilità della popolazione altoatesina rispetto al rapporto con l'alcol è nettamente aumentata.
Questa campagna condotta a lungo termine, come ha posto in evidenza l'assessora provinciale alla sanità Martha Stocker, dimostra chiaramente che con una continua informazione si possono raggiungere dei cambiamenti considerevoli sia riguardo alle opinioni delle persone che dei comportamenti spesso consolidati. Soprattutto rispetto a temi sociali così pregnanti come il tema del consumo di alcol questa è la via giusta da seguire
Dal 2006 sono diversi i progetti e le iniziative volte alla prevenzione dell'abuso di alcolici ad essere proposti con la campagna a vasto raggio "Bere responsabile" che vede impegnato il Forum Prävention-Prevenzione unitamente al Dipartimento alla Sanità della Provincia. Le iniziative spaziano dai manifesti stradali, ai citylights, agli spot radiofonici, alla pubblicità al cinema, fino alla pagina facebook (che conta ben 15.000 likes) ed alla presenza in occasione di eventi.
Peter Koler, direttore del Forum Prevenzione, da parte sua ha ricordato che fra i ragazzi 13enni (sia maschi che femmine) quelli altoatesini sono fra coloro che fanno un minor consumo di alolici in Italia; lo stesso vale per i bevitori alla guida. Altro dato riferito, è in calo il numero dei ricoverati per intossicazione alcolica nei punti di Pronto soccorso altoatesini (nel 2009 erano 546, nel 2013 461).
Dalla Provincia (sanità) Forum Prevenzione ottiene circa 100mila Euro all'anno per le iniziative della campagna di prevenzione "Bere responsabile". Al momento è in atto un iniziativa per sensibilizzare i giovani su tematiche legate specificamente all'alcol "All Cool?!". Per quanto attiene il "Kit Comunale" consegnato ai Comuni con sugerimenti e misure per la prevenzione, come ha riferito Koler, la distribuzione è abbastanza diffusa, meno nelle aree della Venosta e della Pusteria; nel 2015 si conta di prendere contatti con i neoeletti Consigli comunali. Prosegue il servizio di "Streetwalker" della prevenzione in Piazza delle Erbe a Bolzano che collaborano con i gestori dei locali il venerdì ed il sabato per contenere gli eccessi. In occasione di feste continuerà ad essere offerto un punto di "Chill out" con la mescita di acqua e la messa a disposizione di frutta.
SA
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