News 2015
Presentato volume sulle opere pubbliche 2009-2013
Il volume "Das Land Baut, La Provincia all'opera 2009-2013", edito dal Dipartimento Cultura italiana, edilizia e lavori pubblici, e che presenta numerose opere realizzate dalla Provincia in questo periodo in qualità di committente, è stato presentato questa mattina, 8 maggio, al Forte di Fortezza alla presenza dell'assessore provinciale Christian Tommasini.
Il Dipartimento lavori pubblici da anni persegue precisi criteri di qualità per le opere pubbliche indicendo concorsi di progettazione aperti ad architetti ed ingegneri. La realizzazione di opere che abbinano qualità tecnica a qualità architettonica è perseguita nell'interesse dei cittadini, del paesaggio e dell'ambiente. Le soluzioni architettoniche di qualità vanno ad incidere sugli spazi pubblici dando vita a una percezione di benessere influendo così anche sullo sviluppo sociale. Come ha detto l'assessore provinciale ai lavori pubblici Christian Tommasini "In questi anni si è costruito molto. In futuro probabilmente si costruirà di meno in termini quantitativi, ma si cercherà di mantenere una qualità elevata".
Il volume "Das Land Baut, La Provincia all'opera 2009-2013", di cui sono curatori Susanne Waiz ed Andreas Hempel, presenta in forma sintetica le numerose opere pubbliche promosse dalla Provincia in qualità di committente negli ultimi cinque anni, tra il 2009 e il 2013: costruzioni quali scuole e musei, ma anche interventi stradali e infrastrutturali che in vari casi si sono distinti ai premi di architettura.
Il libro è stato presentato oggi, 8 maggio, al Forte di Fortezza, un edificio già premiato per le soluzioni adottate nella sua ristrutturazione e location di varie mostre riferite a premi di architettura.
Un primo volume pubblicato nel 2008 aveva passato in rassegna le realizzazioni dei precedenti 20 anni.
Josef March, già direttore del Dipartimento lavori pubblici della Provincia e presidente del Comitato scientifico del Forte di Fortezza, parlando del ruolo della committenza pubblica, ha sottolineato come l'Alto Adige nel corso degli ultimi decenni ha sviluppato una propria identità architettonica ben definita, quasi un nuovo stile autoctono nella convinzione che un edificio pubblico debba costituire un modello di riferimento esemplare. Fiore all'occhiello di questa nuova fase sono gli interventi di recupero edilizio. Molta attenzione è stata riposta nell'inserimento paesaggistico delle opere, soprattutto di ponti, strade, e gallerie.
La co-curatrice del volume Susanne Waiz, ha presentato gli aspetti tecnici di alcuni interventi mentre Alessandra Chemollo, fotografa di Venezia, della quali sono riportate alcune immagini nel libro, ha fornito la prospettiva di uno sguardo "esterno".
Tra gli ospiti, Luis Durnwalder, presidente della Provincia 1989-2013, e Martin Außerdorfer, direttore del Consorzio osservatorio BBT.
Il volume "Das Land Baut, La Provincia all'opera 2009-2013", publicato dalla casa editrice "Folio", è in vendita nelle librerie.
SA