News 2015
L'assessora Deeg ha incontrato le rappresentanti dei consultori famigliari
Rafforzamento del lavoro di prevenzione e di consulenza obiettivo condiviso.
Sostenere le famiglie attraverso offerte di consulenza e formazione è uno dei pilastri centrali dell'attuale politica provinciale a favore della famiglia; a questo proposito recentemente la Giunta provinciale ha approvato la proposta dell'assessora Deeg di elaborare una strategia complessiva di prevenzione per le famiglie altoatesine.
"Per definire una strategia preventiva lungimirante è indispensabile coinvolgere i consultori famigliari, che hanno una lunga esperienza professionale in questo settore" sottolinea l'assessora alla famiglia Waltraud Deeg. Di recente quindi è stato organizzato uno scambio con i rappresentanti dei consultori che operano in provincia.
I primi consultori sono stati istituiti alla fine degli anni '70 con la legge provinciale n. 10 del 1979. In principio il compito centrale di questi enti si concentrava sul lavoro di consulenza e quindi preventivo; nel corso degli anni i consultori hanno iniziato a mettere a disposizione in misura crescente aiuti terapeutici offerti nell'ambito di convenzioni con i servizi sanitari. Oggi i consultori pertanto sono finanziati per due terzi dalla sanità.
Come sottolineano i rappresentanti dei consultori, il numero delle persone in cerca di aiuto è in costante aumento, tendenza rafforzata anche dagli effetti della crisi economica. A causa del numero elevato di trattamenti terapeutici si sarebbe creata una mancanza di capacità ad offrire servizi preventivi e di consulenza, che potrebbero invece contribuire a ridurre il numero degli interventi di cura.
In alcuni comprensori, infatti, i tempi di attesa per le consulenze sarebbero di 4 mesi, tempistiche inaccettabili per persone con situazioni acute di difficoltà. Per far fronte a questo i consultori auspicano un aumento del personale ovvero delle risorse messe a disposizione per la missione originaria, ovvero l'attività di consulenza.
"Attualmente i vari progetti e servizi provinciali in ambito famigliare sono ancora distribuiti su diverse ripartizioni ed uffici, ma stiamo lavorando per convogliarli tutti nel nuovo Dipartimento alla famiglia. Inoltre stiamo lavorando alla creazione dell'Agenzia per la famiglia, che ricoprirà le funzioni di una ripartizione provinciale", ha spiegato l'assessora Deeg.
"In questo contesto si tratta di capire come raggiungere l'ampliamento auspicato del lavoro di prevenzione per le famiglie, sia dal punto di vista organizzativo che da quello delle risorse a disposizione. La cosa fondamentale è coordinarsi e lavorare insieme per arrivare all'obiettivo congiunto, ovvero quello di sostenere al meglio le famiglie ".
FG