News 2015
Vertice sull'agricoltura di montagna ad Innsbruck
I responsabili politici dell'agricoltura dell'arco alpino si ritrovano domani pomeriggio (venerdì 31) a Innsbruck su invito congiunto degli assessori provinciali dell'Alto Adige Hans Berger, del Trentino Dario Pallaoro e del responsabile tirolese Ferdinand Eberle. Scopo del vertice è qiello di elaborare una strategia comune per l'agricoltura di montagna alla luce della riforma della politica agricola promossa dall'Ue.
"Sono in particolare quattro - spiega l'assessore Hans Berger - i punti sui quali puntiamo a un accordo per poi difenderli congiuntamente a Bruxelles." Il primo e più importante riguarda il mantenimento del regime delle quote latte, "e le proposte di riforma del commissario Ue Fischler vanno già nella stessa direzione: si tratta però di imporsi anche contro gli interessi dei grandi Paesi a vocazione agricola", specifica Berger.Il secondo punto in discussione, su cui si cercherà di trovare un accordo con Trentino e Tirolo, si riferisce alla prevista riduzione dei prezzi di sostegno del burro e del latte scremato in polvere, misura a cui la Provincia di Bolzano è contraria. L'assessore Berger saluta invece con favore la proposta Ue di un pagamento unico per azienda (il cosiddetto "disaccoppiamento") slegato dalla produzione, che sarà il terzo tema in discussione domani al vertice di Innsbruck. Si parlerà infine dei pagamenti diretti alle aziende, che secondo Berger dovrebbero essere esclusi dai tagli previsti dall'Ue. "Il nostro obiettivo, per garantire un'efficace tutela dell'agricoltura di montagna, è quello di vedere crescere le sovvenzioni comunitarie sopra gli attuali 5000 €", afferma Hans Berger.
Se con trentini e tirolesi verrà trovato un accordo, non si esclude che il vertice di domani pomeriggio a Innsbruck possa concludersi con una risoluzione congiunta.
pf