News 2015
Importante protocollo d'intesa tra scuola e sanità per inserimento bambini affetti da malattie croniche
È stato presentato questa mattina presso la sede dell’Assessorato alla sanità il protocollo d’intesa fra scuola e sanità per la tutela della salute e per l’inserimento dei bambini e giovani affetti da malattie croniche e diabete nelle scuole e negli asili della Provincia. Presenti, oltre al direttore dell’Ufficio Ospedali, Ulrich Seitz, gli ispettori scolastici, i primari dei reparti interessati e rappresentanti dell’associazione Giovani diabetici.
La folta presenza di primari ospedalieri, dirigenti delle tre Intendenze scolastiche, di dirigenti degli uffici provinciali e dell'associazione Giovani diabetici alla conferenza stampa di questa mattina era la prova evidente dell'importanza del protocollo d'intesa raggiunto tra il mondo della sanità e quello scolastico a favore dei bambini e dei giovani affetti da malattie croniche e diabete nelle scuole e negli asili della Provincia.
"La stipula dei relativi accordi" ha sottolineato in apertura della conferenza stampa il direttore dell'Ufficio ospedali, Ulrich Seitz "si è resa necessaria al fine di tutelare oltre ai bambini e giovani che frequentano le strutture del sistema educativo di istruzione e formazione in Alto Adige, anche le loro famiglie e gli operatori stessi delle strutture".
Da parte dei tre ispettori scolastici Maria Rita Chiaramonte, Franz Lemayr e Carla Comploj è stato quindi sottolineato che i percorsi indicati nei protocolli nelle realtà dove sono stati applicati sono diventati un valido ed insostituibile punto di riferimento per tutti i soggetti coinvolti nell'inserimento nelle strutture del sistema educativo di istruzione e di formazione dei giovani pazienti.
Attraverso la condivisione di una comune cultura del sapere e del saper fare, vengono garantite le migliori condizioni per una loro accoglienza il più vicino possibile alla "normalità" e una loro permanenza, in questi ambiti, in condizioni di sicurezza.
Gli ispettori scolastici hanno inoltre precisato che la somministrazione di farmaci a scuola, di cui al relativo accordo, riguarda solamente i farmaci per i quali non è richiesto il possesso di cognizioni specialistiche di tipo sanitario, né l'esercizio di discrezionalità tecniche da parte del personale delle strutture che interviene.
Nel corso dei loro interventi la primaria del Reparto di pediatria, Lydia Pescollderungg nonché i rappresentanti del Servizio di diabetologia pediatrica, Bruno Pasquino e Peter Kaufmann, hanno illustrato nel dettaglio i loro ambiti di attività e quali sono le malattie pediatriche croniche che registrano la maggiore incidenza come ad esempio l'epilessia con 450 pazienti al di sotto dei 18 anni, il diabete di tipo 1 con 164 pazienti al di dotto dei 18 anni (13 al di sotto dei sei anni), le malattie ematologiche croniche con 60 pazienti, disabilità congenita acquisita 200, la fibrosi cistica 76 (tra 0 e 35 anni).
Una parte notevole dell'impegno dei reparti interessati riguarda inoltre le malattie correlate agli stili di vita (sovrappeso ed obesità), le malattie allergiche e l'asma, le malattie rare e le cardiopatie congenite complesse.
Un plauso particolare alla firma del protocollo d'intesa è stato quindi espresso dai rappresentanti dell'Associazione per l'aiuto ai Giovani diabetici (AGD) i quali hanno sottolineano la portata innovativa dell'accordo e l'importanza di una stretta sinergia tra il mondo scolastico e la sanità nel suo complesso allo scopo di garantire la migliore assistenza possibile ai giovani affetti dal diabete o da altre malattie croniche.
FG