News 2015
L’assessora Stocker ha ricevuto una delegazione sindacale dei medici di famiglia e dei pediatri
L’assessora provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, ha ricevuto nei giorni scorsi una delegazione sindacale dei medici di base e dei pediatri composta da Luigi Rubino del sindacato FIMMG, Susanne Hofmann dello SNAMI-SUP e Rosalba Leuzzi del FIMP.
L'assessora provinciale alla sanità ed alle politiche sociali, Martha Stocker, ha ricevuto nei giorni scorsi una delegazione sindacale dei medici di base e dei pediatri composta da Luigi Rubino del sindacato FIMMG, Susanne Hofmann dello SNAMI-SUP e Rosalba Leuzzi del FIMP.
Al centro dell'incontro presso la sede dell'Assessorato alla sanità il tema del rinnovo del contratto di lavoro provinciale per i medici di base e per i pediatri. Sia il medico di medicina generale, Luigi Rubino, del FIMMG, che la pediatra Rosalba Leuzzi del FIMP hanno espresso l'auspicio che venga rapidamente recepito a livello provinciale il contratto nazionale con l'elaborazione di specifiche e rilevanti norme riguardanti la realtà locale.
Va ricordato che il recepimento del contratto nazionale per i medici di famiglia è stato ottenuto nel corso di una specifica vertenza portata avanti dal sindacato FIMMG. Da parte sua Susanne Hofmann ha lamentato che nonostante la collaborazione costruttiva portata avanti dal suo sindacato SNAMI-SUP le trattative per il contratto da oltre un anno non registrano passi avanti significativi.
L'assessora Stocker ha quindi dichiarato che "Dal punto di vista giuridico emerge chiaramente che la Provincia deve applicare come base per le trattative il contratto nazionale e perciò sono favorevole ad una rapida soluzione della questione".
Attualmente la bozza del contratto provinciale per i medici di base ed i pediatri è in fase di rielaborazione. Ulteriori norme importanti per la realtà altoatesina devono essere elaborate in accordo con le rappresentanze sindacali dei medici di base e dei pediatri ed essere quindi integrate nel testo del contratto.
"Dal nuovo testo del contratto dei medici di base mi aspetto degli impulsi importanti per un'assistenza di base moderna e particolarmente efficiente, sia nei centri urbani che nelle zone rurali" ha aggiunto l'assessora.
Entrando più nello specifico della contrattazione va sottolineato che da parte dei sindacati vengono richiesti maggiori incentivi legati alle prestazioni e meno burocrazia, mentre da parte dell'Assessorato si pone l'accento sulla capacità di erogare maggiori prestazioni e sulla disponibilità da parte dei medici di famiglia, intesi come snodo centrale del servizio sanitario provinciale e come strumento efficace contro il carico eccessivo di lavoro che si registra per quanto riguarda i ricoveri d'urgenza e gli ambulatori specialistici degli ospedali.
"Saremo comunque in grado di raggiungere questo obiettivo solo se saremo in grado di accogliere le istanze espresse dai medici di base e di collaborare con loro" ha concluso l'assessora Stocker.
FG