Giornata dell’Autonomia 2014

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Kompatscher incontra Delrio: avviati tre tavoli tecnici, risultati in tempi rapidi

Tre tavoli tecnici su agenzie fiscali, finanza locale e personale della giustizia, un gruppo di lavoro separato sui fondi ai Comuni di confine e sul parco dello Stelvio: è il metodo operativo impostato oggi (29 gennaio) a Roma dal ministro per le politiche regionali Graziano Delrio con il presidente della Provincia Arno Kompatscher e il suo collega trentino Ugo Rossi. "Abbiamo avviato il lavoro di revisione dei rapporti finanziari tra Stato e Province, puntiamo a risultati in tempi rapidi", ha detto Kompatscher.

Il Presidente della Provincia Arno Kompatscher a colloquio con il Ministro agli affari regionali Graziano Delrio

È durato oltre un'ora a Roma il vertice al Ministero per le politiche regionali tra il ministro Delrio, i presidenti Kompatscher e Rossi, il viceministro all'Economia e finanze Luigi Casero e i funzionari di Governo e Province. "Un buon inizio: abbiamo avviato le trattative sulla revisione dei rapporti finanziari tra lo Stato e le autonomie e ci siamo dati un metodo di lavoro", ha spiegato il presidente Kompatscher. Concretamente sono stati istituiti tre tavoli tecnici dedicati alle funzioni da trasferire o delegare alle Province: riguardano la finanza locale compresa la gestione dell'IMU, le funzioni amministrative e organizzative del settore della Giustizia, e infine le Agenzie fiscali. "Questi tavoli di lavoro sono chiamati a chiarire le questioni tecniche e giuridiche, tra cui la quantificazione dei costi da sostenere, e saranno operativi già dalla prossima settimana. Entro un mese il lavoro approderà al tavolo del confronto politico", ha aggiunto Kompatscher. Un gruppo di lavoro separato si occuperà inoltre dei contenuti e dei prossimi passi relativi ai finanziamenti per i Comuni di confine (già fondo ODI) e al riassetto del Parco nazionale dello Stelvio.

Si è discusso ovviamente anche dell'altro fronte aperto nei rapporti tra Stato e autonomie, quello relativo agli accantonamenti (i sacrifici) a cui sono chiamate le Province per contribuire al risanamento dei conti pubblici: il Governo punta a dare una risposta in tempo utile, vale a dire prima della scadenza - il 25 febbraio - di un'impugnativa delle Province alla Corte costituzionale, che resta confermata, sulla legge di stabilità. Il ministro Delrio ha detto che "con l'avvio di questi tavoli vogliamo coniugare autonomia e responsabilità, far assumere nuove funzioni alle Province nonché evitare nuovi contenziosi." Delrio ha ribadito "il clima di leale collaborazione per trovare un nuovo equilibrio tra Stato e Province e per garantire, con una maggiore autonomia, maggiore efficienza al territorio. Lo spazio di manovra lo abbiamo trovato con la nuova Finanziaria, ora andiamo avanti su quella strada". La legge di stabilità prevede infatti che i necessari accordi tra Stato e Province su nuove competenze e relative norme di attuazione, su riserva all'erario e accantonamenti, siano definiti entro il prossimo giugno.

Il Ministro ha ricordato che sulle Regioni l'impegno del Governo va in una direzione: "Non rendere più normali le speciali, ma più speciali le normali." Soddisfazione dei due Presidenti di Alto Adige e Trentino: "Questa strategia comune comprende anche la volontà di trovare un accordo globale sui rapporti finanziari tra Stato e Province, in grado di garantire stabilità e chiarezza nella programmazione dei nostri bilanci. Nel ministro Delrio troviamo un attento interlocutore, convinto fautore del principio di sussidiarietà", ha concluso Kompatscher. Le foto in alta risoluzione della giornata romana del Presidente della Provincia Arno Kompatscher sono disponibili sulla nostra pagina Facebook a questo link.

pf

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