Politica | 13.01.2014 | 12:03

Presidente Kompatscher incontra Commissario del governo

Il "nuovo" esame di bilinguismo, la collaborazione tra Stato e Provincia in vari settori, dalla sicurezza pubblica alla prevenzione nell'abuso di alcol: questi alcuni dei temi trattati a Bolzano dal presidente della Provincia Arno Kompatscher con il nuovo commissario del Governo, signora Elisabetta Margiacchi, che oggi (lunedì 13) è giunta in visita di presentazione a Palazzo Widmann.

Nel primo incontro ufficiale i nuovi vertici della Provincia e dello Stato in Alto Adige (entrambi da pochi giorni nelle rispettive sedi) hanno discusso dei rapporti nei vari settori di intervento e approfondito alcuni temi di attualità: le novità dell'esame di bilinguismo e trilinguismo e la collaborazione tra l'Amministrazione provinciale, gli enti statali e le forze dell'ordine in settori sensibili come la sicurezza pubblica e l'abuso di alcol.

Il presidente Kompatscher ha ringraziato per il lavoro congiunto Provincia-Stato sfociato nell'intesa che da questo mese aggiorna l'esame di bi- e trilinguismo: oltre alle tradizionali prove scritte e orali, infatti, l'accertamento della conoscenza del secondo e terzo idioma viene stabilita anche da una prova d'ascolto. "Un esempio di buona collaborazione con il quale puntiamo a migliorare costantemente il metodo di accertamento della conoscenza linguistica", ha ricordato il Presidente.

Nella visita a Palazzo Widmann si è parlato anche della sicurezza pubblica in Alto Adige, sottolineando l'alto livello di sicurezza di cui gode tutt'ora. Senza creare allarme sociale oltre il dovuto, "l'impegno resta quello di lavorare assieme per combinare le diverse misure possibili sul piano della prevenzione, dell'informazione, della sorveglianza e dei controlli sul territorio", ha ribadito Kompatscher. Analogo impegno hanno concordato il Presidente e il prefetto signora Margiacchi per prevenire l'abuso di alcol nella società e in particolare tra i giovani. Il primo passo va affidato all'attività di sensibilizzazione e di prevenzione rispetto a misure di repressione. Va promosso un rapporto responsabile con il consumo di alcol, "un compito che andrà intensificato anche con la collaborazione delle scuole e di un'adeguata opera di informazione", ha concluso Kompatscher.

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