Varie | 27.12.2013 | 14:34

Dalla Giunta: dopo la nevicata-record situazione verso la normalità

"I lavori di sgombero delle strade e di ripristino dei collegamenti, compresi telefonia e energia, proseguono a grandi passi verso una situazione di normalità": così il presidente della Provincia Luis Durnwalder nella relazione illustrata oggi (27 dicembre) alla Giunta provinciale dopo la nevicata record che ieri ha provocato danni e black out in buona parte dell’Alto Adige. Da Durnwalder il grazie a operatori e volontari e l’elogio al sistema della protezione civile provinciale.

Nella seduta odierna la Giunta provinciale ha fatto il punto anche sui danni provocati dalle precipitazioni di ieri in Alto Adige e dei danni provocati ai collegamenti in vari comprensori, dall'Alta Pusteria alla Venosta, dalla val d'Ega alla Bassa Atesina, oltre ai 33 Comuni rimasti senza corrente elettrica. "È scattato un piano di emergenza che ha consentito di gestire una situazione difficile e oggi i lavori straordinari proseguono per sgomberare le zone colpite e ripristinare la normalità", ha detto il presidente Durnwalder, che nella sua funzione di competente del settore protezione civile ha presentato una relazione alla Giunta.

Dal giorno di Natale sono in azione i 500 cantonieri del Servizio strade della Provincia, che hanno tra l'altro garantito stamattina il ripristino del collegamento Sesto-San Candido, la riapertura delle strade in val d'Ultimo e a Martello fino al Centro del biathlon. Ora il Servizio strade è al lavoro in particolare sui passi dolomitici per consentire la prossima riapertura anche di queste strade. Una volta concluse le operazioni di sgombero, sarà un vertice con le Commissioni valanghe sul territorio a decidere il via libera definitivo. Resta infatti alto il pericolo di slavine e anche il presidente Durnwalder, dopo la seduta di Giunta, ha fatto appello al senso di responsabilità dei cittadini perché evitino le zone a rischio e i pericoli.  

Il Presidente, inoltre, ha voluto espressamente ringraziare gli operatori del Servizio strade provinciale, la Protezione civile, i vigili del fuoco volontari e professionisti, le aziende specializzate e i tanti volontari impegnati da ore sul territorio per ripristinare viabilità, luce e linee telefoniche: "Con il loro lavoro di tamponamento, rimozione, informazione e anche prevenzione di ulteriori danni hanno confermato l'alto livello di intervento e di organizzazione raggiunto dal sistema complessivo della protezione civile altoatesina. È questo sistema capillare che ci consente di reagire con tempestività e di fronteggiare le emergenze."

pf