Traffico | 20.12.2013 | 17:23

Circonvallazione di Laives: aperto il secondo tratto in galleria

Venerdì 20 dicembre 2013: una data che entra di diritto nella storia della città di Laives. Da oggi, infatti, il comune a sud del capoluogo può dire addio al traffico di transito che tanti problemi ha creato in passato. Tutto ciò grazie all'apertura del nuovo tunnel che bypassa il centro abitato, e che rappresenta il secondo dei tre lotti, certamente il più importante, della circonvallazione di Pineta, Laives e Bronzolo.

Con una lunghezza complessiva di oltre 9 km, la circonvallazione tra Pineta, Laives e Bronzolo è una delle opere infrastrutturali più importanti degli ultimi decenni per quanto riguarda la Provincia di Bolzano. Nel 2005 è stato ultimato il tunnel di San Giacomo (2.234 metri), a inizio 2009 è stato aperto il tratto di Pineta, e oggi (20 dicembre) è la volta del tunnel di Laives, la parte più lunga dell'intero tratto con i suoi quasi 3 km. "Si tratta di un'opera che cambierà in modo radicale il traffico e la vita della città - ha sottolineato in apertura della cerimonia di inaugurazione il presidente Luis Durnwalder - sin dal 1997, quando ha assunto la competenza sulle strade, la Giunta provinciale ha infatti considerato prioritario liberare i centri urbani dal traffico di transito".

E da questo punto di vista, Laives è un esempio che calza a pennello, visto che ogni giorno viene attraversata da almeno 22mila veicoli che portano con sè rumore, inquinamento, pericoli. Chi a Laives ci vive, è il vicepresidente della Giunta provinciale, Christian Tommasini: "Per gli abitanti di questa città inizia una nuova fase: senza traffico in centro, la nostra qualità di vita sarà destinata a migliorare". Il lotto di Laives della circonvallazione inizia a Pineta e aggira la città in galleria sul lato della montagna. Il tratto nord del tunnel (lungo 96 metri) è una galleria artificiale, mentre la parte restante è scavata nella roccia. Sono stati realizzati 4 cameroni per la sosta di emergenza, un tratto di strada a 3 corsie all'imbocco sud, 5 vie di fuga pedonali e una galleria di emergenza di 832 metri. Nei suoi 2.882 metri complessivi la galleria di Laives è dotata anche degli impianti di gestione del traffico, di radio GSM, di supervisione e controllo.

Il tunnel termina a sud di Laives, all'altezza della zona industriale, e il tracciato prosegue a cielo aperto fino all'altezza del cimitero di Bronzolo, dove finisce questo lotto della circonvallazione, con il terzo e ultimo che è attualmente in fase di progettazione. "Questa circonvallazione - ha aggiunto l'assessore ai lavori pubblici Florian Mussner - deve essere motivo di orgoglio per tutti, perché è stata fatta nell'interesse della popolazione, dell'ambiente e dello sviluppo economico"
Novità, inoltre, per quanto riguarda il manto stradale: per la prima volta in Alto Adige, dove la Provincia gestisce 206 tunnel per una lunghezza complessiva di 62 km., è stata scelta una pavimentazione innovativa in calcestruzzo. Notevoli i vantaggi nei tunnel lunghi: ridotti rischi di incendio, colore chiaro che riduce del 25% i consumi energetici per illuminazione, durata doppia rispetto all'asfalto.

mb