Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Un anno della convenzione: Durnwalder e vertici RAI su bilancio e novità

Reperite le risorse, adeguato l’organico, avviate le prime misure: questi i risultati salienti del primo anno della convenzione Stato-RAI-Provincia di Bolzano per le trasmissioni radiotv in tedesco e ladino in Alto Adige. Bilancio e novità sono stati delineati oggi (17 dicembre) a Bolzano dal presidente della Provincia Luis Durnwalder e dai vertici RAI guidati dal direttore generale Luigi Gubitosi.

Bilancio positivo e prossime novità illustrate nella sede RAI in viale Mazzini, presente il presidente Durnwalder con i vertici RAI (Foto SerCom/mb)

Nella sede RAI in piazza Mazzini il presidente Luis Durnwalder ha ricordato anzitutto che "un aumento degli spazi radio e TV per le minoranze aiuta a rafforzare la loro identità culturale, a valorizzare la lingua e le tradizioni." Ma la convenzione RAI-Provincia (20 milioni di euro all'anno versati dalla Provincia che assume gli oneri dello Stato) è anche altro: "È una prova concreta di come si possa applicare il federalismo in modo innovativo: la strada è stata aperta, e anche se i problemi ovviamente non mancano, c'è la volontà di collaborare e di risolverli assieme." A tale proposito il presidente Durnwalder ha voluto ringraziare "tutti coloro che negli ultimi due anni - alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell'Azienda RAI, in sede politica a Bolzano e Roma - si sono impegnati nelle trattative per giungere alla firma della nuova convenzione. Di cui beneficia tutta la programmazione pubblica locale, perchè prevede anche interventi di miglioramento tecnico sulle strutture e sugli impianti." Il grazie del Presidente è andato anche alle tre redazioni tedesca, italiana e ladina, che fanno lavoro di squadra nell'interesse del cittadino.

Il direttore generale RAI Luigi Gubitosi ha ribadito "l'attenzione della RAI alle esigenze delle minoranze e alla presenza del servizio pubblico sul territorio. E questa convenzione aiuta a fare ancora di più, grazie anche alla spinta della Provincia di Bolzano per arricchire la quantità e la qualità della programmazione." Attraverso i finanziamenti triennali certi della Provincia, tra l'altro, la sede RAI sarà oggetto anche di forti investimenti tecnologici e quella di Bolzano sarà la prima sede regionale resa interamente digitale. Nell'incontro è stato ufficialmente annunciato che il 27 gennaio 2014 la RAI si presenterà in una veste tutta nuova: nuovo sito Internet, nuove sigle, nuove scenografie, trasmissioni in onda in formato 16/9. E cambiano anche le denominazioni (con atrettanti loghi di canale): RAI Alto Adige, RAI Südtirol e RAI Ladinia. Oggi scatta anche la specifica campagna di informazione pubblica. 

Positivo il bilancio del primo anno della convenzione, quello cruciale: sono state trovate le risorse, selezionato il nuovo personale, formati i programmisti, costituita una redazione ladina autonoma, avviato il potenziamento tecnologico e quello dei palinsesti radio e tv. In ladino si è passati da 39 a 100 ore all'anno di TV, in tedesco le ore di informazione radiofonica sono aumentate da 4716 a 5300.

pf

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Un anno della convenzione: Durnwalder e vertici RAI su bilancio e novità

Paolo Gubitosi esprime soddisfazione per i risultati del primo anno di convenzione RAI-Provincia

Il Presidente Durnwalder illustra i vantaggi della convenzione con RAI dell'Alto Adige

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