Economia | 09.12.2013 | 14:26

Dalla Giunta: sostegno ai film, star di Hollywood per "Everest"

Circa 2 milioni di euro di contributi a sostegno di 10 produzioni cinematografiche. Questo l'esito del terzo call della Film Fund & Commission che opera sotto il coordinamento della BLS. Tra i progetti finanziati spicca "Everest", film drammatico statunitense con la star di Hollywood Jake Gyllenhaal, già protagonista del premio Oscar "I segreti di Brokeback Mountain".

Ogni anno la Provincia di Bolzano investe nelle produzioni cinematografiche circa 5 milioni di euro. "Il rientro sul territorio - commenta il presidente Luis Durnwalder - è pari al 150% della somma assegnata. E non parliamo solo del ritorno di immagine, ma anche della crescita dell'artigianato legato al settore cinematografico, senza dimenticare il sostegno alle produzioni culturali locali". Oggi (9 dicembre) la Giunta provinciale, su proposta dell'assessore Thomas Widmann, ha approvato i risultati del terzo e ultimo call relativo al 2013.

10 i film ammessi, con un investimento di poco superiore ai 2 milioni di euro in grado di generare un ritorno stimato in 4,23 milioni. Tra i progetti spicca senza ombra di dubbio il film "Everest", dramma dedicato alla spedizione del 1996 sulla montagna più famosa del mondo. Il cast vede la presenza di alcune star di prima grandezza di Hollywood, a partire da Jake Gyllenhaal, in passato protagonista del premio Oscar "I segreti di Brokeback Mountain". Oltre a lui vi saranno anche Josh Brolin ("Men in Black 3") e Jason Clarke ("Il grande Gatsby"). Sono previsti 28 giorni di "girato" in Val Senales, e dei 700mila euro investiti si stima che ne possano rientrare ben 2,1 milioni. 

Ammonta a 200mila euro, invece, il finanziamento concesso alla commedia "Un matrimonio da favola" del notissimo regista italiano Carlo Vanzina: la sua troupe sarà presente per 13 giorni tra Merano e Bolzano, e fra gli attori vi sono Emilio Solfrizzi, Stefania Rocca e Ricky Memphis. Tra gli altri film approvati dalla Commissione vi sono inoltre gli italiani "Un confine incerto" (regista Isabella Sandri, 250mila euro) e "Caffè" (regista Cristiano Bortone, 300mila euro), e l'austriaco "AOTLHZ" (regista Dominik Hartl, 330mila euro).

Inoltre, rispettando le indicazioni della Film Fund & Commission della BLS, la Giunta provinciale ha dato il via libera ai contributi per un documentario sull'altoatesina Monika Hauser, fondatrice dell'organizzazione "medica mondiale" (titolo "Woman in War"), per il documentario "Perseverance" sulle Dolomiti del regista Kurt Mayer, e per altri due progetti di film in divenire, dal titolo provvisorio "Il valzer della neve" e "I figli del freddo".

La Giunta provinciale, infine, ha discusso anche del possibile finanziamento di una produzione a 360 gradi sulla Dolomiti. Nome tutelare del progetto: Reinhold Messner. "La documentazione è ancora incompleta - ha spiegato Luis Durnwalder - quindi il tutto è stato rinviato al prossimo anno. Ma posso fin d'ora annunciare che stiamo pensando ad un finanziamento nell'ordine del milione di euro, in quanto siamo convinti che per la nostra terra il ritorno di immagine, e non solo, di un progetto che vede la partecipazione diretta di Messner, sia assicurato".

mb