Scuola / Cultura | 16.01.2003 | 10:39

Agenzie di educazione permanente ora coordinate in un comitato

Costituitosi recentemente, l'organo di coordinamento avrà il compito di promuovere lo sviluppo dell'educazione permanente in Alto Adige. Ne fanno parte i rappresentanti di CEDOCS, CESFOR, CLS, Palladio, Tangram e UPAD, vale a dire le agenzie ufficialmente riconosciute dalla Provincia autonoma di Bolzano.

Le agenzie riconosciute dalla Provincia autonoma di Bolzano che si occupano di educazione permanente hanno ora un organo di coordinamento. Si tratta di un comitato insediatosi recentemente nel corso di un incontro alla presenza dell'assessore alla Cultura in lingua italiana Luigi Cigolla, del direttore di Ripartizione Antonio Lampis e della direttrice dell'Ufficio Educazione permanente, biblioteche e audiovisivi Lucia Piva.

Il comitato "Coordinamento Agenzie di educazione permanente" è un'istituzione informale composta dai rappresentanti legali delle agenzie CEDOCS, CESFOR, CLS, Palladio, Tangram ed UPAD. Scopo del nuovo organismo è promuovere, in collaborazione con l'ente pubblico, un ulteriore sviluppo dell’educazione permanente in Alto Adige, contribuendo, tramite attività specifiche organizzate in sinergia, a sensibilizzare i cittadini in merito all'importanza della formazione lungo tutto l'arco della vita, in una fase strategica di trasformazione ed innovazione sociale.

A 20 anni dalla nascita della normativa locale che ha permesso il consolidamento di un'ampia offerta di attività educative alla popolazione, è inoltre fondamentale organizzare iniziative formative in comune, promuovendo un raccordo anche con le attività svolte da altre associazioni. In questo modo si intende favorire un uso più razionale delle risorse ed un adeguato livello qualitativo delle proposte, allo scopo di creare una rete di nuovi servizi ed opportunità culturali che possano coinvolgere un pubblico sempre più vasto.

L'assessore Cigolla, ascoltato con attenzione il programma del comitato, ha dimostrato il suo apprezzamento per la volontà di fattiva collaborazione con la Provincia, che sicuramente produrrà risultati tangibili per un'ulteriore qualificazione del settore formativo sul territorio.



Ulteriori informazioni sull'attività dell'Ufficio Educazione permanente, biblioteche e audiovisivi si possono avere consultando il sito Internet www.provincia.bz.it/cultura/educazionepermanente/educazione_i.htm.

MC