Costruzioni | 09.08.2013 | 15:01

Ministro Lupi e Durnwalder nel BBT: metodo esemplare, ok a lavori e finanziamenti

"In questo cantiere mi si apre il cuore: il metodo seguito nella realizzazione del tunnel di base del Brennero, con il coinvolgimento della popolazione, la trasparenza, la collaborazione tra istituzioni, è un modello": lo ha detto il ministro alle infrastrutture e ai trasporti Maurizio Lupi visitando oggi (9 agosto) a Mules il cantiere del BBT. Il presidente della Provincia Luis Durnwalder ha ringraziato le istituzioni per quanto finora fatto e ha ribadito l'esigenza della contestuale costruzione della tratta di accesso Fortezza-Ponte Gardena.

Atterrato a Bolzano in mattinata, il ministro Maurizio Lupi ha proseguito in auto in direzione alta val d'Isarco per visitare il cantiere del tunnel di base del Brennero. Ad accompagnarlo nel sopralluogo a Mules e a fare il punto sull'avanzamento - galleria principale scavata per 1.400 metri, cunicolo esplorativo che ha raggiunto i 14 km - c'era il presidente Luis Durnwalder. "Questa è un'opera che apre il cuore, che coniuga lo sviluppo con il rispetto dell'ambiente, il coinvolgimento del territorio e la trasparenza negli appalti", ha sottolineato il ministro nel tunnel. Lupi ha ricordato che le grandi opere sono indispensabili come contributo alla crescita di un Paese e ha ribadito che "il metodo seguito per il tunnel del Brennero è ottimo: coinvolgimento dei Comuni e della popolazione, qualità del progetto, collaborazione tra istituzioni."

Il presidente Luis Durnwalder ha ringraziato il ministro per l'attenzione e la convinzione con cui ha dimostrato da subito di voler accompagnare il progetto del BBT e ha ricordato la parte attiva e responsabile svolta dai sindaci: "Al ministro possiamo mostrare come con il dialogo tra cittadini e istituzioni si trovi un accordo per il bene della comunità e si passi dalle parole ai fatti concreti. Trasferire il traffico dalla strada alla rotaia, oggi che 20 milioni di auto transitano lungo il Brennero, è una priorità che tutti hanno compreso." Davanti ai rappresentanti di Governo (il sottosegretario Biancofiore), parlamentari e sindaci, Durnwalder ha ribadito la necessità che contestualmente all'opera principale sia realizzata anche la tratta di accesso Fortezza-Ponte Gardena, "perchè il tunnel da solo non basta ad ammodernare la linea." Impegno che Lupi ha confermato.

Sul piano dei finanziamenti, Italia, Austria e Unione europea stanno puntando con decisione su quest'asse considerato strategico. Lupi ha ricordato che il CIPE ha sinora aggiornato le risorse disponibili a 870 milioni di euro, di cui circa 300 per l'avvio del secondo lotto, quello che prevede sul versante italiano il sottoattraversamento del fiume Isarco a Fortezza da realizzare entro il 2018. La BBT SE pubblicherà prossimamente il bando di gara dei lavori. Ma soprattutto: entro l'anno la società europea che costruisce l'opera bandirà gare per oltre un miliardo di euro sui due versanti. Il ministro ha ricordato inoltre che attende entro metà settembre la risposta di Autobrennero Spa alla richiesta di mettere a disposizione del tunnel i 550 milioni di euro di utili accantonati allo scopo dall'A22, "risorse che sono un ulteriore fattore di accelerazione dei lavori." La settimana scorsa è giunta poi la conferma dall'UE del finanziamento di 100 milioni a BBT SE per il 2014/15.

A tutt'oggi sono stati realizzati 27,4 dei quasi 200 km di gallerie previste dal progetto (tra principali, di collegamento, cunicoli), di cui in territorio italiano l'intero cunicolo esplorativo di Aica-Mules di 10,9 km, la finestra a Mules di 1,8 km, gallerie principali e cameroni di montaggio per 1,8 km. Attualmente sono impegnati nei cantieri italoaustriaci circa 130 operai, che diventeranno circa 1200 a regime nel 2019. Nel 2022 e' prevista l'ultimazione delle opere civili, a seguire quelle tecnologiche (binari, sistemi di segnalamento, elettrificazione). Il tunnel sarà finito nel 2025 ed entrerà in esercizio nel 2026. I posti di lavoro indiretti sono stimati in mille all'anno.

pf

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Sopralluogo nel tunnel di Durnwalder, Lupi e rappresentanti delle istituzioni

Grande interesse mediatico in galleria: Durnwalder e Lupi al centro dell'attenzione

Conferenza stampa in galleria: il presidente Durnwalder con il ministro Lupi