News 2015
Circonvallazione di San Giorgio/Brunico: l'assessore Mussner presenta gli studi
Sono 13 le possibili varianti per la realizzazione di una circonvallazione a San Giorgio/Brunico presentate di recente a Brunico ad amministratori comunali e cittadini dall'assessore provinciale ai lavori pubblici Florian Mussner assieme ai suoi tecnici. Non è ancora stata individuata la variante attuabile.
Le grandi opere, come ha fatto presente l'assessore Mussner, vengono realizzate solo dopo aver sentito i cittadini e le amministrazioni interessati ricercando il maggior consenso possibile. Nonostante gli sforzi non è stata ancora individuata una soluzione ideale per la circonvallazione di San Giorgio/Brunico. Comprendendo le proteste del gurppo d'azione "St.Georgen" contro il traffico nel centro abitato divenuto insopportabile (con in media 15.800 veicoli e punte di oltre 17.000), l'assessore Mussner ha detto che il problema sarà risolto invitando a tal fine a formulare proposte. Come ha promesso, entro settembre l'ufficio Servizio strde competente formulerà entro settembre la soluzione più vantaggiosa dal punto di vista dei costi.
Quali soluzioni possibili tra le tredici presentate vi sono quelle verso Est con in entrambi i casi un tracciato sotterraneo sotto i campi fra San Giorgio e Villa Santa Caterina fino a Teodone per una lunghezza di 1,6 chilometri. Per i tecnici della Provincia si tratterebbe di soluzioni eccellenti dal punto di vista tecnico. La prima verrebbe a confluire all'altezza della rotatoria dopo Teodone, la seconda variante invece direttamente a nord della Zona industriale di Brunico. Entrambe le soluzioni apporterebbero l'alleggerimento del traffico di transito di San Giorgio, ma comporterebbero una spesa cospicua attorno ai 45 milioni di Euro. La prima variante farebbe confluire il traffico sulla circonvallazione sud di Brunico andando di conseguenza ad alleviare il traffico sulla strada di Falzes, su quella di San Lorenzo e su via Andreas Hofer.
Da escludere, come ha riferito Gustav Mischi, direttore dell'Ufficio Servizio strade Nord-Est, la circonvallazione ad ovest di San Giorgio che non consentirebbe un allacciamento ottimale della strada della Valle Aurina all'Alta Val Pusteria ed al settore est di Brunico. Tale soluzione sarebbe problematica dal punto di vista paesaggistico, assai costosa, e a causa della lunghezza del tracciato, poco appetibile.
Altrettanto poco ideali risulterebbero le altre due soluzioni sotterranee sotto la strada statale o sotto la pista ciclabile su quella che era la vecchia ferrovia.
Sarebbe, infatti, necessaria la realizzazione di una variante provvisoria durante il periodo di costruzione del tracciato ipogeo che comporterebbe una spesa ulterior. Inoltre, questa nuova strada scorrerebbe nelle vicinanze degli insediamenti abitativi con gravi disagi durante la costruzione.
Il tracciato sotto la pista ciclabile sarebbe intressante dal punto di vista tecnico, ma renderebbe molto difficile il raccordo con l'attuale strada a nord del paese. Inoltre, i tecnici temono che le vibrazioni ed il rumore del traffico proveniente dalla galleria avrebbero ripercussioni sulle case dislocate nelle vicinanze. Da non sottovalutare, inoltre, eventuali complicazioni dovute alla falda acquifera.
Con tale soluzione, inoltre, non verrebbe risolta la questione del traffico di tra San Giorgio e Brunico.
SA