Musei | 13.05.2013 | 17:26

Successo per la Giornata internazionale dei musei

Soprattutto la popolazione residente, tra cui molte famiglie con bambini, ha apprezzato la Giornata internazionale dei musei svoltasi domenica, 12 maggio 2013, in 44 musei e collezioni dell'Alto Adige, che per l'occasione hanno offerto le porte aperte e un programma speciale di cultura e intrattenimento. Buona anche la riuscita dell'originale museo virtuale "Scrigno dei ricordi". In calo i visitatori complessivi.

E' stata apprezzata in particolare dai residenti, tra cui molte famiglie con bambini, la Giornata internazionale dei musei 2013, svoltasi ieri, domenica 12 maggio, in 44 musei e collezioni dell'Alto Adige. Per l'occasione, i musei partecipanti hanno aperto le proprie porte offrendo un programma speciale e, quasi tutti, l'ingresso gratuito.

Secondo i riscontri forniti dagli organizzatori, i residenti hanno costituito la fetta più consistente del pubblico della manifestazione con 2/3 circa delle visite complessive, mentre 1/3 è stato effettuato da turisti. Numerose le famiglie con bambini, che hanno premiato le proposte per i più piccoli presenti nella quasi totalità dei musei coinvolti.

Rispetto all'edizione 2012, il numero complessivo di visitatori e visitatrici ha subito un certo calo, dovuto presumibilmente alla concomitanza della Giornata con la Festa della mamma e con alcune celebrazioni religiose (Prime comunioni e Cresime).

Un riscontro soddisfacente in termini di partecipazione lo ha registrato l'originale iniziativa "Scrigno dei ricordi", attivata in 12 dei 44 musei e delle collezioni partecipanti. Riassumibile nella domanda "Che oggetto del cuore conserveresti in un museo per il futuro?", lo Scrigno invitava adulti e bambini a portare al museo il proprio oggetto preferito per descriverlo e catalogarlo - come accade con un vero e proprio oggetto museale - per inserirlo poi in un vero e proprio "museo virtuale". Esso è attualmente visitabile sul web alla pagina http://www.beniculturali.bz.it/ e conta ben 128 oggetti dei più svariati tipi, antichi o moderni, d'uso quotidiano o preziosi, tutti però legati dal filo rosso del ricordo e dell'importanza per il futuro. Lo stesso processo che, con le debite proporzioni, porta un oggetto, con la sua storia personale o collettiva, a divenire oggetto espositivo, e che l'iniziativa ha inteso sottolineare e rendere più comprensibile.

La Giornata internazionale dei musei è nata nel 1977 su iniziativa dell'International Council of Museums (ICOM, Consiglio internazionale dei musei), associazione che rappresenta i musei a livello mondiale e che la celebra in oltre 100 Paesi in tutto il mondo. In Alto Adige la manifestazione è giunta quest'anno alla nona edizione. Tema scelto per il 2013 era "Ricordare il passato - Dar forma al futuro". Seguendo questo filo rosso, i musei partecipanti hanno proposto visite guidate a mostre temporanee ed esposizioni permanenti, escursioni tematiche, dimostrazioni di artigianato tradizionale, testimonianze di vita contadina, intrattenimento, musica, rappresentazioni teatrali, degustazioni di specialità locali, letture e, naturalmente, le proposte per i più piccoli.

La Giornata internazionale dei musei 2013 in Alto Adige ha costituito infine una delle tappe dell'"Anno dell'oggetto museale", iniziativa della Ripartizione Musei della Provincia, con decine di eventi, ad un ampio pubblico gli oggetti espositivi al motto di "1000+1 La storia negli oggetti".

Il programma completo della Giornata internazionale dei musei 2013 è consultabile alla pagina web http://www.giornatadeimusei.info/

SA

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Giornata internazionale dei musei a Gudon