News 2015
Premiati vincitori CoopCup 2012 e presentata Coopcup 2013
Presso Palazzo Widmann a Bolzano nel pomeriggio di oggi, venerdì 15 marzo 2013, l’assessore provinciale Roberto Bizzo ha premiato i vincitori di CoopCup 2012 promossa da “Federsolidarietà” e sostenuta dall’Ufficio Sviluppo della Cooperazione. Dal 20 marzo le iscrizioni all’edizione 2013 di CoopCup all'insegna di alcune novità.
Il progetto CoopCup è posto in essere al fine di avvicinare e far conoscere ai giovani la cooperazione sociale, sviluppare in loro la cultura d'impresa ed il lavoro dal punto di vista cooperativo, attraverso un percorso composto sia da formazione teorica in aula, seguita da Roberto Vergolini, sia da attività durante i mesi estivi (tirocinio) nelle cooperative sociali e di lavoro.
Il progetto è promosso da "Federsolidarietà" e finanziato come iniziativa diretta dall'Ufficio Sviluppo della cooperazione della Provincia.
CoopCup 2012 ha visto la partecipazione di 16 ragazze e ragazzi fino ai 20 anni che sono stati accolti in otto cooperative.
Durante lo stage estivo presso le cooperative sociali i giovani hanno così potuto avvicinarsi in modo aperto e consapevole ai temi del welfare, della solidarietà e del lavoro sociale. Le cooperative sociali, caratterizzate da un alto livello di capitale relazionale, hanno offerto l'opportunità ai giovani di imparare a rapportarsi con altri lavoratori e lavoratrici, con la realtà sociale del territorio e di crescere sia dal punto di vista professionale che umano.
Come ha detto l'assessore provinciale alla cooperazione Roberto Bizzo la cooperazione proprio in un momento dove crescono i dati della disoccupazione giovanile costituisce uno strumento importante per i giovani quale nuovo sistema di avvicinarsi al mondo del lavoro e per trovare collocazione professionale in una realtà fondata sulla solidarietà.
Dal 20 al 30 marzo 2013 sono aperte le iscrizioni a CoopCup 2013 che, come ha detto Paolo Tanesini presidente di Federsolidarietà presenta alcune novità. In primo luogo l'estensione a LegaCoopBund e alla Libera Università di Bolzano LUB. Le finalità restano le stesse, ma sono previsti momenti di approfondimento su scuola-lavoro e sul "cooperative learning" grazie al coinvolgimento del Servizio di orientamento della Libera Università di Bolzano e la partecipazione di esperti di livello nazionale.
Un'altra novità è una più forte attività di tutoring di sistema da parte delle Centrali cooperative.
L'edizione 2013 di CoopCup, la quarta, è aperta a 24 ragazze e ragazzi studenti dai 17 ai 25 anni iscritti alle scuole secondarie di II grado anche di lingua tedesca o a un corso di laurea presso la Libera Università di Bolzano. I giovani saranno impegnati presso cooperative per quattro settimane a partire dal 1° luglio 2013.
Il premio finale ammonta a 600 Euro.
Nel punteggio per la valutazione del progetto vincitore entrerà anche l'utilizzo di facebook quale mezzo per coinvolgere centinaia di altri ragazzi e parlare loro del significato e del valore della cooperazione.
Le iscrizioni sono possibili dal 20 al 30 marzo 2013, su facebook Coopcup2013, all'e-mail coopcup2013@gmail.com e ai siti www.federsolidarietà.bz.it e www.legacoopbund.coop
Heini Grandi presidente di LegaCoopBund, ricordando come secondo lo studio Euricse commissionato dalla Provincia risulti che in provincia di Bolzano le circa 900 cooperative producano l'8 per cento del PIL e come oltre 100.000 altoatesini siano soci di cooperative, ha espresso soddisfazione per poter partecipare al progetto e l'intenzione di allargarlo su tutto il territorio provinciale anche per coinvolgere di più il mondo di lingua tedesca. In tal modo - così grandi - si potrà favorire momenti di confronto e conoscenza fra giovani di realtà diverse dell'Alto Adige.
L'assessore provinciale alla cooperazione Roberto Bizzo assieme al presidente di "Federsolidarietà" Paolo Tanesini hanno premiato il progetto vincitore per la migliore ideazione e lo sviluppo di un'impresa sociale che è risultato essere "CasaNonno", un centro di accoglienza diurna per anziani in linea con le politiche che promuovono l'invecchiamento attivo. Al secondo posto è giunto il progetto "ZooCoop", un centro di assistenza per animali che offre servizi di pet therapy, che coniuga un servizio rivolto al mercato con l'utilizzo e l'inserimetno di persone disabili o con difficoltà. Al terzo posto il progetto "Orion" per l'adozione e l'inserimento sociale di bambini profughi orfani.
È seguita, quindi, la consegna degli attestati di frequenza ai giovani che hanno partecipato all'iniziativa "CoopCup 2012".
SA