Traffico | 19.02.2013 | 12:07

Nuova fermata dei treni a Casanova: lavori al via il 18 marzo

Il 18 marzo prossimo prenderanno il via i lavori per la costruzione della nuova fermata dei treni a Casanova sulla linea ferroviaria di Merano. I costi ammontano a 2,1 milioni di Euro. La fermata sarà coperta e dotata di sala di attesa. Come ha riferito oggi, 19 febbraio 2013, l'assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann presentando i lavori, si conta che l'utilizzeranno circa 475.000 persone all'anno.

Il 18 marzo prossimo prenderanno il via i lavori per la costruzione della nuova fermata dei treni a Casanova sulla linea ferroviaria di Merano, che dureranno per circa nove mesi per concludersi verso l'autunno 2013 I lavori sono possibili grazie alla collaborazione fra Giunta provinciale, RFI, Strutture Alto Adige Trasporti S.p.A. ed il Comune di Bolzano. È in fase di sottoscrizione la relativa convenzione con RFI, proprietaria della linea. La Giunta provinciale ne ha approvato i contenuti nella seduta di ieri, lunedì 18 febbraio.

Come ha sottolineato l'assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann, la ferrovia è la spina dorsale del trasporto pubblico in Alto Adige alla quale si affianca il servizio bus. Con la nuova stazione si garantisce maggiore qualità di vita agli abitanti (circa 6.000 persone) del quartiere bolzanino Casanova che potranno raggiungere il centro città in sette minuti. Dalle stime si evince che sarà utilizzata da circa 1.400 persone al giorno per complessive 475.000 persone all'anno.

Per l'assessora al traffico del Comune di Bolzano, Judith Kofler Peintner, per il quartiere Casanova, più grande di molti paesi altoatesini, dotato di un'unica strada di accesso, la nuova fermata dei treni costituisce una misura di mobilità efficiente.

Il rappresentante di quartiere, Walter Gasser, ha sostenuto come la nuova stazione contribuisca alla valorizzazione del quartiere.

La nuova fermata dei treni a Casanova, come ha spiegato Joachim Dejaco di Strutture Alto Adige Trasporti S.p.A., STA, sarà costruita di fronte all'asilo su un viadotto ferroviario posto a 6 metri di altezza; consterà di un binario di 150 metri coperto, di una sala d'attesa con obliteratrici, sale tecniche, due scale e due ascensori. Al pianterreno sarà garantito l'accesso coperto ai bus delle linee SASA 3 e 16, parcheggi coperti per 100 biciclette e per 30 moto, ai quali se ne aggiungeranno altri in un momento successivo, come ha precisato l'assessore Widmann.

I costi di costruzione della nuova fermata ammontano a 2,084 milioni di Euro, di cui 1,490 milioni provengono dal finanziamento UE attraverso il Fondo FESR per lo sviluppo regionale.
Come ha riferito Fiorenzo Zamborlin per RFI, sono stati disposti interventi di ammodernamento della linea e sarà applicata nuova tecnologia per irporgrammare il sistema di controllo di marcia dei treni.

In una prima fase, infatti, potranno essere garantire fermate ogni ora con l'obiettivo di giungere ad un cadenzamento ogni mezz'ora con l'entrata in servizio degli otto nuovi treni FLIRT.

Durante il corso dei lavori, per quattro settimane, tra il 22 giugno ed il 21 luglio 2013, per consentire l'esecuzione di interventi di ammodernamento sulla linea ferroviaria  di Merano sarà necessaria la sospensione del traffico ferroviario che sarà compensato con servizio bus sostitutivo.

SA

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