Politica | 04.02.2013 | 14:51

Dalla Giunta: maestri di sci, guide turistiche, Sesto Pusteria

La Giunta provinciale intende difendere a Roma e a Bruxelles le proprie competenze, e quindi i regolamenti emanati, in materia di guide turistiche e maestri di sci: è quanto deciso nella seduta odierna (4 febbraio) assieme allo scioglimento della Ripartizione turismo e alla bocciatura di una modifica del PUC di Sesto Pusteria.

Alla Consulta per le guide turistiche

Il Consiglio dei ministri ha impugnato la nuova legge provinciale "Disciplina delle professioni turistiche" in quanto contiene disposizioni in materia di professioni che contrasterebbero, secondo il Governo, con i principi statali in materia di tutela della concorrenza e del libero accesso all'esercizio delle professioni. La Provincia, ha spiegato il presidente Durnwalder, è invece del parere che le competenze riconosciute all'autonomia consentano di legiferare direttamente in materia. "C'è anche un precedente in tal senso e quindi abbiamo deciso di resistere in giudizio davanti alla Corte costituzionale."

Maestri di sci in Alto Adige: esami da rispettare

A seguito dell'annunciata armonizzazione a livello europeo della professione di maestro di sci, l'UE ha chiesto al Governo italiano spiegazioni sulla situazione vigente in Alto Adige. La Giunta provinciale ha discusso oggi la risposta da inviare a Roma e che sarà trasmessa a Bruxelles. In sintesi: "Non vogliamo impedire la libera concorrenza dei maestri di sci ma auspichiamo il mantenimento di standard minimi chiari di accesso alla professione, per garantire la qualità delle scuole di sci, quella che possono vantare le strutture presenti in Alto Adige", ha spiegato il presidente Durnwalder dopo la seduta. Maestri di sci con diploma conseguito in altro Stato possono operare in Alto Adige quando arrivano per accompagnare uno specifico gruppo di ospiti, ma per l'attività "normale" la Provincia intende far rispettare i propri requisiti di accesso alla professione.

Sciolta la Ripartizione provinciale turismo

Il rimpasto in Giunta provinciale previsto questa settimana e la conseguente redistribuzione delle competenze comportano anche uno snellimento nell'amministrazione: la delega sul turismo andrà all'assessore Thomas Widmann e confluirà nella Ripartizione economia che già racchiude industria, artigianato e commercio. Viene quindi cancellata l'attuale Ripartizione turismo.

Respinta la modifica del PUC di Sesto Pusteria

Una modifica del PUC di Sesto Pusteria, deliberata dal Comune per prevedere un ampliamento della zona produttiva e l'insediamento di un imprenditore del settore autobus, è stata respinta dalla Giunta provinciale. Già la valutazione della Commissione urbanistica provinciale era stata negativa: la Giunta motiva la bocciatura con il fatto che l'area per insediamenti produttivi, dopo l'ipotizzato ampliamento, avrebbe confinato direttamente con una zona ricreativa. La zona da ampliare, inoltre, è classificata come zona a rischio e la sua ubicazione avrebbe comportato la deviazione del traffico attraverso il paese di Sesto e la zona residenziale via Heideck dove è ubicata la scuola materna.

pf