News 2015
Nota dell'assessore Saurer sulla Giornata per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza
Piena cittadinanza ai diritti dei minori
In occasione della “Giornata per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” l’assessore provinciale Otto Saurer ha diramato una nota nella quale richiama l’attenzione dell’opinione pubblica sull’importanza dei diritti dell’infanzia e fa un bilancio dell’attività svolta dal suo Assessorato in questo importante settore.Alla base dell’attività svolta dall’Assessorato al servizio sociale, vi è secondo l’assessore Saurer, il riconoscimento dell’importanza della Convenzione sui diritti del fanciullo sottoscritta il 20 novembre 1989 e considerata una sorta di pietra miliare per la tutela dei minori nel mondo. Questa convenzione va al di là dei diritti fondamentali dei minori (formazione, salute ed assistenza) garantendo loro particolari diritti in particolare per quanto riguarda l’adozione e lo status di profughi.
I diritti sanciti dalla Convenzione hanno ispirato anche il Piano di politica sociale per i minori e le famiglie e le misure rivolte a questi gruppi sociali contenute nel Piano sociale 2000 – 2002. Su questa base è stata quindi creata in Alto Adige una sorta di rete dei servizi per la tutela ed il sostegno dei minori e delle famiglie che in futuro verrà ulteriormente ampliata. Nel corso del 2000 2073 bambini ed adolescenti e 1428 famiglie sono stati assistiti dai servizi sociali delle Comunità comprensoriali.
Tra le misure a favore dei minori si possono menzionare l’affido famigliare a tempo pieno o a tempo parziale grazie al quale 653 minori sono stati assistiti da 523 famiglie affidatarie. Gli utenti che si sono rivolti ai centri di consulenza famigliare nel corso del 2000 sono stati 8.206. Ma l’assistenza ai minori, prosegue la nota dell’assessore Saurer, si esplica anche in misure riguardanti la politica dei trasporti, della tutela ambientale e l’urbanistica ed anche le decisioni di carattere economico e riguardanti il mercato del lavoro si ripercuotono sui minori.
Una politica a favore dell’infanzia è quindi una politica trasversale che interessa tutti i settori della cosa pubblica e si ripercuote nel lungo periodo sulle nuove generazioni. In questo senso l’assessorea auspica quindi una sempre più stretta collaborazione tra pubblico e privato per un riconoscimento sempre maggiore del ruolo della famiglia con la sua rete informale e le sue forme associative per realizzare concretamente una sorta di “welfare community”, grazie alla quale sarà possibile offrire un pieno riconoscimento ai diritti dei minori.
FG