Traffico | 14.12.2012 | 16:11

In funzione la nuova stazione dei bus a Bressanone

Realizzata in soli tre mesi per una spesa di 770 mila Euro (con fondi europei FESR) ed entrata in funzione nel pomeriggio di oggi, venerdì 14 dicembre, la nuova autostazione di Bressanone fa fronte all'incremento dell'offerta di collegamenti e dell'afflusso di utenti. La nuova struttura è stata presentata dall'assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann in sede di ultimazione ufficiale dei lavori di sistemazione e ammodernamento.

La nuova struttura è stata allestita in maniera ottimizzata al fine di gestire al meglio la fitta offerta di collegamenti e il crescente afflusso di utenti; il risultato è una circolazione indisturbata in un ambiente adattato il più possibile alle esigenze degli utenti. Lo ha sottolineato l'assessore provinciale alla mobilità Thomas Widmann che ha presentato i lavori realizzati alla presenza del sindaco di Bressanone Albert Pürgstaller, dei responsabili di progetto, dei collaboratori e dei media.

"La stazione degli autobus come la conoscevamo fino a poco tempo fa era stata realizzata nel 2000. All'epoca la struttura era adeguata all'offerta, ma il potenziamento del trasporto pubblico effettuato negli ultimi anni, con corse frequenti e un crescente numero di passeggeri in attesa, come ha detto l'ass. Widmann, ha evidenziato la necessità di modificare l'assetto".

Quello di Bressanone è assurto infatti a punto nodale di primaria importanza. "In un giorno feriale tipo di ottobre solo le partenze in autobus sono circa 7.000. Se si considera anche il ritorno, possiamo stimare circa 14.000 passeggeri giornalieri solo per il trasporto su gomma". Le modifiche effettuate, per Widmann, sono pensate per  facilitare il sistema delle entrate ed uscite degli automezzi, garantendo la massima sicurezza. Al contempo l'obiettivo era quello di creare un'infrastruttura a misura d'utente: chiara, di facile orientamento e completa di nuovi sistemi di informazione all'utenza.
"La misura forse più interessante dal punto di vista degli utenti è la collocazione dell'ampia tettoia, che va a sostituire le singole pensiline precedenti e copre l'intera zona delle fermate e di attesa", ha illustrato Widmann, "mentre l'illuminazione della zona ed i sistemi di videosorveglianza aumentano la sicurezza e fungono da inibitori agli atti di vandalismo ".
Widmann ha specificato che "l'intera opera è stata realizzata grazie ai fondi europei del Fondo sociale per lo sviluppo regionale (FESR), nell'ambito del programma ‘Competitività regionale ed occupazione 2007-2013', per un costo totale di 770.000 euro". I lavori sono stati realizzati nel giro di soli tre mesi.
Tra le novità illustrate l'organizzazione semplificata delle piazzole di fermata. Due piazzole lunghe e dinamiche sostituiranno infatti le singole piazzole attribuite a determinate linee. In questo modo la circolazione degli autobus nelle direzioni nord e sud potrà svolgersi in modo più lineare, con la massima sicurezza; questa disposizione permetterà inoltre lo sfruttamento ottimale delle piazzole disponibili.
I vantaggi saranno percepibili anche per gli utenti. Gli autobus servono una o l'altra piazzola a seconda della loro direzione di marcia. Due bacheche illustrano la dislocazione degli autobus. Le indicazioni sulla destinazione degli autobus sono visualizzate sul fronte del mezzo. Quattro infomonitor forniscono informazioni sugli orari.
In caso di sosta prolungata di un automezzo, alcune piazzole sono state predisposte a ridosso del muro che affianca la strada statale, in modo da evitare l'occupazione della piazzola di fermata oltre il tempo strettamente necessario.
In conclusione, Widmann ha evidenziato che si tratta di un progetto del tutto innovativo: "Siamo ansiosi di sapere come sarà l'accettazione da parte degli utenti".

SA

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A conclusione dei lavori di sistemazione e ammodernamento in funzione la nuova stazione dei bus a Bressanone