News 2015
Dalla Giunta: libro fondiario a Cortina, occupazione giovanile, depuratore a Bronzolo
Sì al ripristino del libro fondiario a Cortina, al depuratore di Bronzolo in proprietà al comprensorio, ad un'occupazione nel tempo libero per gli under 15: sono alcune delle decisioni assunte oggi (22 ottobre) dalla Giunta provinciale.
Libro fondiario a Cortina
Fino alla Grande guerra anche a Cortina, che faceva parte della monarchia, era in vigore il sistema del libro fondiario. Ora il centro dolomitico intende ripristinare l'istituzione e ha chiesto alla Giunta provinciale di sostenerlo nel progetto. La Giunta si è detta pronta ad accompagnare la reintroduzione del libro fondiario a Cortina: "Prma di avviare passi concreti, però, vanno completati tutti i necessari chiarimenti giuridici", ha spiegato il presidente Luis Durnwalder. Lo strumento potrebbe essere quello della concessione attraverso la stipula di un accordo tra la Provincia di Bolzano e la Regione Veneto, sulla scorta di quanto già sperimentato in Trentino. Il sostegno finanziario al progetto potrebbe invece arrivare attingendo ai 40 milioni di euro del cosiddetto Fondo Brancher destinato allo sviluppo delle aree confinanti con l'Alto Adige e che la Provincia ha previsto con l'Accordo di Milano.
Commissione 29
La cosiddetta Commissione 29 è chiamata a sorvegliare in materia di urbanistica nel verde agricolo. Come deciso qualche settimana fa dalla Giunta, la Commissione viene composta dal sindaco del Comune interessato e da un rappresentante ciascuno delle Ripartizioni agricoltura e foreste nonché paesaggio e sviluppo del territorio. Oggi la Giunta ha nominato i due rappresentanti delle Ripartizioni nella Commissione: sono Anton Aschbacher, direttore della Ripartizione paesaggio e sviluppo territoriale e Martin Pazeller, direttore della Ripartizione agricoltura.
JAWA: approccio al lavoro per under 15
Agli under 15 non è concesso di lavorare con regolare contratto, ma la Giunta provinciale intende verificare se sia praticabile la strada di favorire un primo approccio dei più giovani a un'attività lavorativa. Per questo ha avviato il progetto "JAWA" - ancora con riserva, dovendo chiarire nel dettaglio tutti gli aspetti giuridici - che consentirebbe ai ragazzi fino ai 15 anni di età di avvicinarsi al mondo del lavoro durante il tempo libero, facendo esperienza nei settori culturale, sociale o umanitario. "La precondizione fondamentale è che i genitori e l'Ispettorato del lavoro siano d'accordo", ha precisato il presidente Durnwalder. Non ci sarebbe retribuzione: la Giunta pensa a una ricompensa dell'impegno dei giovani, ad esempio attraverso un buono libri.
Al comprensorio il depuratore di Bronzolo
Proprietaria dell'impianto di depurazione di Bronzolo diventa la Comunità comprensoriale, non il Comune: lo ha deciso oggi la Giunta provinciale.
pf