News 2015
Politica altoatesina della montagna "promossa" da Report e Gabanelli
"Questo deve essere la politica: visione, che vada un po’ più in là della durata di un mandato. Oggi i masi abitati sono 18mila e le valli altoatesine sono le più fiorenti d'Europa, a differenza dell’arco alpino che ha i crinali abbandonati": è la sintesi di Milena Gabanelli, l’autrice e conduttrice di Report al termine del servizio che la popolare trasmissione di RAI3 ha dedicato ieri sera (domenica 30 settembre) all’Alto Adige, citato come esempio contro lo spopolamento della montagna.
Nella prima puntata della nuova stagione di Report su Rai3, la rubrica "C'è chi dice no" è stata dedicata alla vita di montagna in Alto Adige e alla Provincia che ha salvato i masi. L'inviato di Report Emilio Casalini ha incontrato contadini e intervistato tra gli altri il presidente Luis Durnwalder, i direttori di Ripartizione Paul Profanter (foreste) e Martin Pazeller (agricoltura), il sindaco-agricoltore di Sarentino Franz Locher, il direttore dell'Ispettorato forestale di Silandro Mario Broll.
Report ha raccontato della direttiva UE secondo cui i masi dovevano sparire e le mucche scendere a valle per poter produrre il latte a minor costo. "Alle scelte europee però gli altoatesini si sono opposti, hanno resistito per oltre vent'anni, e alla lunga i fatti hanno dato loro ragione", ha spiegato il giornalista. Il risultato secondo Report: oggi ci sono ancora 18mila masi abitati, l'economia delle valli altoatesine è tra le più fiorenti d'Europa, la disoccupazione sparisce, il reddito cresce. "E i finanziamenti pubblici qui servono davvero alla collettività. Un microcosmo che funziona."
Il presidente Durnwalder ha illustrato le misure della Giunta provinciale per evitare l'esodo dalla montagna e mantenere comunità vive nella periferia, anche con il coinvolgimento degli anziani e del volontariato, con la salvaguardia delle scuole anche se con pochi alunni, con la tutela del paesaggio. Uno sforzo che alla fine ha dato risultato, ha concluso Durnwalder ricordando un episodio di quella battaglia: "L'allora commissario UE ha fatto un volo con l'elicottero e ha detto che in questo territorio, in montagna non c'è futuro. Lì potete fare una riserva di cervi, ci ha detto: però lui è andato, noi siamo rimasti."
Il servizio sull'Alto Adige "Oggi nel maso", nella rubrica "C'è chi dice no", è visibile in Internet su www.report.rai.it
pf