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7° Convegno di ricerca zoologica e botanica in Alto Adige

È iniziato questo pomeriggio e proseguirà domani (6-7 settembre 2012) al Museo di Scienze Naturali a Bolzano il 7° Convegno di ricerca zoologica e botanica in Alto Adige. 31 esperti dall’Italia e dall’estero hanno illustrato i più recenti risultati delle indagini scientifiche svolte in questi campi sul territorio provinciale. Poco prima dell’apertura l’assessora Kasslatter Mur ha presentato la manifestazione nel corso di una conferenza stampa.

Il manifesto del convegno

Zoologia e botanica in Alto Adige sono i temi centrali di un convegno apertosi oggi, 6 settembre 2012, al Museo di Scienze Naturali in via Bottai 1 a Bolzano. Il 7° Convegno di ricerca zoologica e botanica in Alto Adige - questo il nome ufficiale - durerà un giorno e mezzo e si chiuderà domani 7 settembre. Il convegno ha cadenza biennale ed è ospitato dal museo ormai da 12 anni.

Scopo del convegno è illustrare non solo agli specialisti, ma anche ad un pubblico più ampio i più recenti risultati scientifici in campo zoologico e botanico emersi da studi eseguiti in Alto Adige o ad esso dedicati. In questo senso, esso rappresenta anche un'occasione di aggiornamento per il personale insegnante o gli operatori pubblici che si occupano di tutela ambientale, paesaggio e natura.

Il convegno punta inoltre a favorire lo scambio tra scienziati creando una rete per la condivisione delle conoscenze. Tutti obiettivi, questi, che rientrano nella strategia a lungo termine del Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige e che la competente assessora provinciale Sabina Kasslatter Mur così commenta: "Il fatto che questo convegno sia organizzato dal Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige sottolinea il significato dei nostri musei come istituzioni dedite alla ricerca. Ad essa, infatti, i musei assegnano un valore sempre maggiore, non limitandosi a creare e conservare delle collezioni".

Prendono parte al convegno 31 esperti, che presentano complessivamente 28 relazioni e 5 illustrazioni dette "poster". Alcuni di essi sono giovani cui è data l'opportunità di farsi conoscere presentando i propri lavori. Sono rappresentati, tra gli altri, il Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige, l'Accademia Europea di Bolzano, la Libera Università di Bolzano, la Provincia Autonoma di Bolzano con alcuni uffici, le università di Innsbruck, Vienna e Trieste, la Freie Universität Berlin e numerosi gruppi di lavoro specialistici.

Il convegno è gratuito e aperto a tutti e si tiene in italiano, tedesco e inglese (senza traduzione simultanea) nei seguenti orari: giovedì 6 settembre ore 14-18, venerdì 7 settembre ore 9-17.50. Per partecipare è richiesta l'iscrizione. A chiusura del convegno, tutti i partecipanti hanno la possibilità di prendere parte a un'escursione nell'area del Catinaccio.

Da sottolineare, infine, l'estrema parsimonia nelle spese di organizzazione: gli inviti sono stati inviati esclusivamente in formato digitale, non sono previste traduzioni simultanee ed ai relatori non spetta alcun onorario, in quanto per essi la manifestazione rappresenta più che altro un'opportunità

Il 7° Convegno Ricerca zoologica e botanica in Alto Adige è stato aperto oggi 6 settembre da Sabina Kasslatter Mur, assessora provinciale ai Beni culturali, diritto allo studio, cultura tedesca e musei, e dal direttore del Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige Vito Zingerle.

Poco prima dell'apertura, la manifestazione è stata presentata nel corso di una conferenza stampa dall'assessora Kasslatter Mur, da Zingerle e da Petra Kranebitter, conservatrice per la sezione Zoologia nello stesso museo.

Per informazioni: Petra Kranebitter, Museo di Scienze Naturali dell'Alto Adige, tel. 0471/412973, e-mail petra.kranebitter@museonatura.it.

FG

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