Scuola / Cultura | 04.11.2002 | 15:21

Spazi per eventi culturali e formativi: nuova guida

Le Ripartizioni cultura della Provincia hanno pubblicato una guida che elenca i locali aperti al pubblico disponibili per l'organizzazione di eventi culturali e formativi. Può essere richiesta gratuitamente all'Ufficio cultura italiana, in via del Ronco 2 a Bolzano.

Tutti coloro che intendono organizzare un evento culturale, o sono alla ricerca di locali adatti a convegni, seminari, proiezioni di film o rappresentazioni teatrali, concerti e mostre d’arte, possono oggi disporre di uno strumento in grado di facilitare la ricerca logistica nei diversi comuni dell’Alto Adige.
Le Ripartizioni Cultura della Provincia Autonoma di Bolzano hanno edito una guida che contiene un elenco di numerosi locali aperti al pubblico, che possono essere utilizzati per la realizzazione di eventi culturali e formativi.
La guida "Guida agli spazi per l’organizzazione di eventi culturali e formativi in provincia di Bolzano" contiene informazioni su circa 200 strutture, raccolte nel corso di una lunga ricerca che ha avuto luogo su tutto il territorio provinciale.
Accanto agli indirizzi, gli operatori culturali possono trovare indicazioni precise sulla grandezza degli spazi, sul numero di posti a sedere e sulle attrezzature tecniche presenti nelle sale. Sono riportati inoltre gli affitti dei locali, ove disponibili, i servizi aggiuntivi e gli orari d’apertura.
Gli assessori competenti, Luigi Cigolla e Bruno Hosp, rivolgono un sincero ringraziamento a tutte le associazioni ed istituzioni culturali che hanno inviato i dati per la redazione della guida ed alle collaboratrici di entrambe le Ripartizioni, Marisa Giurdanella e Alexandra Pan, per il lavoro di elaborazione e di raccolta dei dati.


La pubblicazione "Guida agli spazi per l’organizzazione di eventi culturali e formativi in provincia di Bolzano" può essere richiesta gratuitamente presso l'Ufficio cultura della Ripartizione cultura italiana, in via del Ronco 2, tel. 0471 411230, fax 0471 411239, oppure essere ordinata avvalendosi del sito Internet www.provincia.bz.it/cultura

SA