Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Dalla Giunta: non dismissioni ma un piano per le società partecipate

La legge sulla revisione della spesa approvata a inizio agosto dal Parlamento ha ridimensionato l'allarme dismissioni delle partecipazioni societarie degli enti pubblici: "Non ci saranno dismissioni obbligatorie, ma serve un piano per riorganizzare le partecipazioni di Provincia e Comuni", ha confermato il vicepresidente Hans Berger. Della questione ha discusso oggi (17 agosto) la Giunta provinciale.

Una prima versione del testo di legge sulla cosiddetta "spending review" prevedeva l'obbligo per gli enti pubblici di dismettere gran parte delle rispettive partecipazioni in società, "con problemi non da poco specie per i piccoli Comuni che hanno quote in società di gestione di centrali idroelettriche o di impianti di risalita di paese", ha ricordato il vicepresidente Berger al termine della seduta di Giunta.  

La Provincia si era mossa per tempo per affrontare la mutata situazione quando invece ha registrato con sollievo che nella legge licenziata dal Parlamento il passaggio sulla dismissione obbligatoria era stato cancellato. Nel testo finale si parla invece di un piano di riorganizzazione delle partecipazioni delle società pubbliche in direzione di una riduzione dei costi. "Si aprono nuove opportunità per tutti gli enti pubblici, perchè un piano di razionalizzazione delle partecipazioni potrà verificare la reale necessità della società e della singola partecipazione pubblica, nonchè aiutare a ridurre le spese nei prossimi anni", sintetizza Berger. Provincia e Comuni dovranno redigere i rispettivi piani da presentare al commissario straordinario Enrico Bondi.

pf


Torna su

Foto 2015

Altre foto


Torna su