News 2015
Prime 5 "Feste responsabili": Theiner si congratula con gli organizzatori
Già promosse Lana, Ora e Fortezza, ora tocca a Sarentino e Magrè: sono le località che hanno ospitato o ospiteranno manifestazioni pubbliche ispirate al concetto di "Festa responsabile", secondo la proposta in 10 punti presentata in aprile dall'assessore provinciale Richard Theiner, che si congratula con gli organizzatori di queste prime manifestazioni per questo importante passo.
Bevande analcoliche, che costano almeno un euro in meno rispetto alla bevanda alcolica più economica, niente superalcolici, nessun happy hour, una mescita consapevole e responsabile, un programma di contorno: sono i requisiti necessari alle manifestazioni per poter esporre il logo di "Festa responsabile", secondo il programma in 10 punti presentato in aprile dall'assessore provinciale alla famiglia, sanità e politiche sociali Richard Theiner e dal Forum Prevenzione e che rientra nel kit comunale sul tema alcol. Offre ai comuni e agli organizzatori di eventi la possibilità di dichiararsi a favore di un rapporto consapevole con l’alcol. Il logo a sostegno, con la scritta "Bere responsabile", apposto sul manifesto che pubblicizza l’evento contraddistingue queste manifestazioni e può essere richiesto al Forum prevenzione.
Si sono già registrati sensibili organizzatori di feste che hanno ampiamente accolto il concetto della campagna di prevenzione all’alcol "bereresponsabile.it". La prima manifestazione in cui si sono attivati i 10 punti è stato l’”Open Air Gaul” a Lana, a seguire l’Altmaurerfest a Ora e la Love Electro Festival a Fortezza. In questo fine settimana con "Rock In Dusty Valley" a Sarentino arriva la quarta Festa responsabile, la successiva a Magrè il 17 e 18 agosto con il "Rocking Mountains".
L’assessore Theiner si congratula con gli organizzatori: "Fare festa significa stare piacevolmente insieme, e ciò non vuol dire che gli organizzatori debbano rinunciare ai loro guadagni. L’aspetto economico però non può prescindere da un rapporto responsabile l’alcol e da un segno visibile che renda possibile una nuova cultura della festa", sottolinea Theiner. Gli organizzatori che consapevolmente partecipano alla “Festa responsabile” dimostrano che sono coscienti della loro responsabilità, concordano il Forum Prevenzione e l’assessore provinciale.
USP