"Per la SASA, come per le altre 25 Società che gestiscono trasporto pubblico locale nella provincia di Bolzano, valgono le scelte adottate dall'Assessorato ai Trasporti di mantenere l’età media del parco autobus attorno ai 6 anni, così come si sta procedendo alla sostituzione dei veicoli più vecchi con autobus a basso livello di emissioni inquinanti - diesel Euro2 e Euro3 e alimentati a metano – per i servizi urbani, nonché all’adozione dei veicoli a pianale ribassato dotati di pedana per un più facile accesso": così comincia l'intervento di risposta dell'assessore ai Trasporti di Puppo in merito ad un'interrogazione consiliare dei Verdi, ripresa anche dal quotidiano "il mattino", secondo la quale la Sasa avrebbe interrotto il programma di sostituzione degli autobus diesel con quelli a metano.

"La Provincia di Bolzano", prosegue Di Puppo, "ha promosso l’avanzamento di questo progetto, realizzando tra l'altro, cosa che è sotto gli occhi di tutti - utenti e non - gli investimenti necessari per rendere il sistema del trasporto pubblico sempre più attraente. Si è provveduto alla ristrutturazione della stazione autocorriere di Bolzano, così come alla progettazione ed avvio della realizzazione della linea ferroviaria Merano-Malles, mentre è in corso la progettazione della nuova stazione ferroviaria di Gargazzone, dove sarà garantito un’ulteriore incrocio dei treni sulla tratta Merano-Bolzano per renderla più agile. Sono in corso, poi, trattative con RFI (ex F.S.) per l’acquisto di parte della stazione F.S: di Merano, da destinare al sistema di trasporto locale. È stata finanziata per Merano, come già accaduto per il deposito SASA di Bolzano, la stazione di pompaggio di rifornimento a metano per gli autobus urbani. È stato bandito ed assegnato il progetto della nuova stazione di Brunico, così come è stato completato per tutti i servizi di trasporto pubblico della nostra provincia il sistema di controllo satellitare centralizzato dell’intera flotta, che ci consentirà di rendere possibile anche l’informazione continua a terra agli utenti dei bus, come tra breve sarà possibile con l’installazione dei primi "totem"."

"Sostenere un programma così esteso", conclude l'assessore Di Puppo, "obbliga a non vedere solo la SASA tra le 26 società del trasporto pubblico locale, ed a garantire invece l’avanzamento del programma su più fronti, secondo priorità. Oggi la SASA dispone di un parco mezzi con un’età media pari a 6,4 anni, di assoluto primato a livello nazionale. Dei 131 mezzi di cui la SASA dispone, 26 sono a metano, 105 dispongono di motori diesel Euro2 ed Euro3."

Infine, il responsabile provinciale del settore Trasporti precisa che "negli ultimi 10 anni il parco autobus della SASA ha registrato un incremento pari a circa il 30%. Il numero dei mezzi era infatti di 100, contro i 131 attuali."