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News 2015

Terremoto in Emilia-Romagna: richiesti all'Alto Adige esperti di logistica

Nella fase di gestione dell'emergenza dopo il terremoto in Emilia Romagna, il Dipartimento regionale ha chiesto alla Protezione civile altoatesina l'invio di due esperti della logistica per il Centro operativo a Bologna. Sono operativi da ieri (23 maggio).

Esperti al lavoro nella centrale operativa di Bologna: a destra Andreas Simmerle della Protezione civile altoatesina

Su richiesta del direttore della Protezione civile emiliana,  il direttore della Protezione civile provinciale Hanspeter Staffler ha inviato a Bologna due esperti di organizzazione e logistica: Andreas Simmerle e Matteo Vischi da ieri mattina sono impegnati concretamente nell'elaborazione e gestione di informazioni e dati sul numero degli alloggiamenti necessari e su tutti gli alloggiamenti d’emergenza attivati nell'area del sisma.

Le oltre cinquemila persone che non possono o non se la sentono di rientrare nelle proprie abitazioni sono ospitate in tendopoli, in alberghi oppure in strutture fisse come le palestre. I due operatori altoatesini aiutano anche nell’organizzazione dei mezzi e dei materiali necessari a gestire questa fase di emergenza. La protezione civile regionale a Bologna e le rispettive strutture a livello provinciale sono impegnate massicciamente nel rilevamento dei danni sul territorio e necessitano quindi di esperti per il lavoro nella centrale operativa regionale. Da qui la richiesta alla Protezione civile altoatesina.

Dopo il sisma più intenso alle 4.04 di domenica scorsa sono stati registrati 279 altri eventi sismici, di cui 13 con magnitudo sopra 4.0 della scala Richter, percepiti dalla popolazione in un largo raggio della regione terremotata.

pf


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