News 2015
Successo della Festa dello sport dedicata ai disabili con circa 1300 partecipanti
Partecipazione record per la festa dello sport dedicata ai disabili organizzata dall'Assessorato alla sanità, dall'associazione "Lebenshilfe" e dalla scuola professionale "Hannah Arendt". Circa 1300, infatti, le persone che hanno preso parte alla 29a edizione della giornata svoltasi nel centro sportivo di Castelvecchio, a Caldaro.
Edizione numero 29 per la festa dello sport dedicata ai disabili, e grande successo di pubblico per la manifestazione andata in scena oggi (16 maggio) presso il centro sportivo di Castelvecchio, a Caldaro.
Circa 1300 persone persone hanno preso parte a questa manifestazione tradizionalmente dedicata alle persone diversamente abili che vivono e lavorano nelle strutture dei Servizi sociali delle Comunità comprensoriali, e nelle strutture private similari dell'Alto Adige e delle Regioni confinanti.
Oltre a molti giochi di abilità e divertimenti, i partecipanti si sono potuti cimentarsi anche nella corsa (50 e 100 metri), nel tiro alla fune, nel lancio del vortex, nel salto in lungo e nella corsa in carrozzina. Per tutti coloro che non hanno partecipato attivamente alle gare, sono stati organizzati diversi momenti di intrattenimento, tutti preparati dagli studenti della scuola per le professioni sociali "Hannah Arendt".
Naturalmente l'aspetto agonistico è passato in secondo piano, e tutti i partecipanti si sono cimentati nelle proprie prove all'insegna del motto "giocare, divertirsi e socializzare". A testimonianza di ciò, il fatto che tutti i partecipanti alle gare, indipendentemente dal piazzamento e dal risultato, hanno ricevuto una medaglia-ricordo della giornata.
All'edizione odierna della festa per lo sport dedicata ai disabili hanno partecipato 36 enti e associazioni sociali con sede in Alto Adige ed in Trentino. A ciascuna delle scuole medie che hanno preso parte alla manifestazione è stata consegnata una coppa da parte della sindaca di Caldaro, Getrud Benin, della vicesindaca di Appiano, Monika Hofer Larcher, della direttrice dell'Ufficio soggetti portatori di handicap, Luciana Fiocca, e del direttore dell'associazione "Lebenshilfe", Wolfgang Obwexer.
FG
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