Scuola / Cultura | 18.10.2002 | 14:57

Aumentano i visitatori anglosassoni al Museo archeologico

Rispetto al 2001, il numero di persone di madrelingua inglese che hanno visitato al struttura che ospita Ötzi è aumentato del 20%. Fra esse, grande importanza rivestono sempre più i cittadini americani.

L'Uomo venuto dal ghiaccio attira ogni anno, a Bolzano, più di 260.000 visitatori da tutto il mondo. In particolare, i turisti di madrelingua inglese che varcano al soglia del Museo archeologico di Bolzano stanno aumentando considerevolmente: a fronte dei 10.000 ingressi registrati nel 2001, si è verificato quest'anno un aumento del 20%. Decisiva si è dimostrata, in questo senso, la collaborazione con alcune agenzie viaggi del Garda orientale, che hanno inserito nei loro programmi turistici un'escursione a Bolzano.

Nel periodo da giugno a settembre, periodo di maggiore afflusso dei turisti americani in Europa, il Museo archeologico dell'Alto Adige ha accolto circa 135 gruppi di turisti statunitensi ed inglesi, staccando in totale 4.300 biglietti d'ingresso. All'interno della struttura, i turisti hanno potuto utilizzare le guide acustiche al museo in lingua inglese: il testo registrato non racconta solo del ritrovamento di Ötzi, ma anche dell'archeologia dell'Alto Adige.

Anche il numero di singoli visitatori americani, non aggregati a gruppi turistici, ha fatto registrare un aumento significativo. A far crescere la popolarità di Ötzi oltreoceano ha contribuito non da ultimo, ed in modo considerevole, il documentario di Disney Channel sull'Uomo venuto dal ghiaccio, distribuito in tutto il mondo.

MC