News 2015
Dalla scuola "S.G.Bosco" di Bolzano solidarietà per la Palestina
L'Istituto comprensivo Bolzano II "S.G.Bosco" promuove un progetto in favore dei bambini del campo profughi di Deheshe vicino a Betlemme. L'iniziativa è stata presentata il 15 ottobre 2002 dall'ass. alla scuola italiana, Luisa Gnecchi, dalla Sovrintendente scolastica, Bruna Rauzi, e dai coordinatori del progetto all'interno dell'istituto scolastico.
Obiettivo del progetto è quello di dar vita ad un gemellaggio tra i bambini della scuola elementare "S.G.Bosco" di Bolzano ed i bambini del centro culturale "Ibdaa", attivo nel campo profughi palestinese di Deheshe, il più grande dei campi dell'area di Betlemme. Inoltre l'iniziativa prevede l'acquisto di un terreno per la realizzazione di una scuola materna che possa accogliere 500 bambini. I costi preventivati si aggirano sui 50.000 Euro. Per raggiungere tale traguardo, oltre a manifestazioni organizzate in ambito scolastico, gli organizzatori hanno attivato un conto corrente bancario per coinvolgere più ampie fasce di popolazione:
c/c n. 929000 presso Cassa Risparmio Bolzano, via Resia - Bolzano ABI 06045 CAB 11606.
Come ha evidenziato l'assessora provinciale alla scuola italiana, Luisa Gnecchi, nel presentare il progetto, in ambito scolastico da tempo si punta sull'incentivazione della cultura dell'accoglienza all'insegna del rispetto degli "altri", con i quali sempre più si è chiamati a confrontarsi in una società multietnica. Il progetto Palestina rientra in quest'ottica, quale iniziativa didattica di educazione alla solidarietà.
Anche la Sovrintendente scolastica, Bruna Rauzi, ha sottolineato la valenza che l'educazione alla solidariètà assume in una società improntata all'individualismo come quella attuale: dalla solidarietà, infatti, può germogliare la pace. Dello stesso avviso Bruno Job, direttore dell'Istituto comprensivo Bolzano II "S.G.Bosco" che ha ricordato le varie iniziative umanitarie attivate dall'istituto, quali adozioni a distanza, raccolta di fondi per la costruzione di case di accoglienza per l'infanzia in Romania ecc..
Il progetto "S.G.Bosco per la Palestina" è portato avanti in collaborazione con l'associazione "Ai.Bi. - Amici dei bambini".
SA