News 2015
Museo di Scienze Naturali: 2011 record, nel 2012 previste tre mostre
105.355 visitatori, la metà dei quali giovani fino ai 16 anni, e + 13,8% rispetto all’anno precedente: con sette mostre temporanee e 120 manifestazioni proposte, il 2011 per il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige si è chiuso con il miglior risultato di sempre. Apprezzato dalle scolaresche (965 nell’anno scolastico 2010-2011), nel 2012 il museo ha in programma tre esposizioni, oltre a quella in corso sui dinosauri.
2011 da ricordare per il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige: con 105.355 ingressi, l’istituto sito in via Bottai a Bolzano ha realizzato il maggiore afflusso di visitatori dalla sua fondazione, avvenuta nel 1997. Nell’anno appena trascorso il museo ha registrato 12.763 presenze in più rispetto al 2010, ovvero un incremento in termini di pubblico del 13,8%. Due terzi delle presenze complessive 2011 sono di residenti in Alto Adige, un terzo invece di turisti.
I dati sugli accessi rivelano che la crescita ha interessato in particolare la fascia di utenti costituita da bambini e ragazzi fino ai 16 anni. Nel 2011, i giovanissimi che hanno visitato il museo sono stati circa 8.200 in più del 2010. Con 51.101 presenze essi rappresentano, in termini assoluti, il 48,5% del pubblico. A ciò hanno contribuito iniziative specifiche come “Una notte al museo”, “Carnevale al museo”, le feste di compleanno al museo e il ciclo di conferenze e workshop per bambini e ragazzi “KidScience”.
A conferma del gradimento del pubblico giovane vi è anche l’elevata richiesta di visite guidate in esclusiva per le scuole: nell’anno scolastico 2010-2011 le hanno effettuate 965 scolaresche.
Quanto alla distribuzione temporale, l’incremento 2011 è riconducibile principalmente a un picco di afflussi nel primo quadrimestre e nel mese di ottobre, in coincidenza con gli ultimi mesi di apertura delle mostre temporanee “Color. I colori della natura” e “Nella valle dell’Omo”, chiusesi in aprile, e dell’esposizione in corso, “Dino & Co. – Sauri delle Dolomiti” (visitabile fino all’8 aprile 2012).
Nel complesso, comunque, il 2011 ha visto il Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige proporre sette mostre temporanee (“Color. I colori della natura”, “Nella valle dell’Omo. La pittura corporea nell’Etiopia meridionale”, lo “Show dei pulcini”, la mostra fotografica di Bernardo Cesare “Lights on the Rocks”, quella di Bernhard Edmaier “Artisticamente Alpi”, “I funghi dell’Alto Adige” e l’attuale “Dino & Co.”) e 120 manifestazioni come conferenze, laboratori, convegni e altro. In sintonia con la sua missione di istituzione di ricerca, attiva nei settori della geologia, della botanica e della zoologia locali, esso ha anche avviato cinque progetti scientifici finanziati dal fondo provinciale per la ricerca.
I punti salienti della programmazione 2012 saranno la mostra temporanea “Serpenti – mito e realtà” (aprile-giugno), quella dei fotonaturalisti altoatesini dal titolo “Alto Adige Macro - Mega” (giugno-settembre) e l’esposizione sui viventi del sottosuolo, che partirà in ottobre. Altro tema importante dell’anno in corso è il progetto di un nuovo deposito sotterraneo per le collezioni scientifiche.
Per ulteriori informazioni: Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige, via Bottai 1, Bolzano, tel. 0471 412960, web www.museonatura.it.
Museo di Scienze Naturali dell’Alto Adige: ANDAMENTO 2007-2011
anno | visitatori | % |
2007 |
67.908 |
+ 9,3% |
2008 |
74.729 |
+ 10% |
2009 |
100.988 |
+ 35,1% |
2010 |
92.592 |
- 8,3% |
2011 |
105.355 |
+ 13,8% |
SA