Giornata dell’Autonomia 2014

News 2015

Bilancio positivo per gli impianti a fune nel 2011: 7 nuovi impianti e 4 ristrutturazioni

L’assessore provinciale alla mobilità, Thomas Widmann, sottolinea in una nota l’importante ruolo svolto dagli impianti a fune per la crescita economia a livello provinciale, la creazione di posti di lavoro stagionali ed il loro vantaggio sotto il profilo concorrenziale.

Impianti di risalita moderni ed all'avanguardia

L’assessore Widmann sottolinea nella sua nota come la presenza di impianti di risalita moderni ed efficienti rappresenti un vantaggio concorrenziale fondamentale per una regione alpina e dalla spiccata vocazione turistica come l’Alto Adige. Il territorio provinciale è inoltre particolarmente fertile e vantaggioso per lo sviluppo di tutte le tecnologie legate all’ambiente alpino, appunto dagli impianti di risalita sino alle più aggiornate tecnologie per le attività sportive.

Gli impianti a fune rappresentano, inoltre, un importante settore economico in grado di creare e di assorbire una notevole occupazione stagionale, elemento fondamentale per assicurare il livello economico e la qualità della vita di un’ampia parte della popolazione altoatesina.

Nel corso del 2011 hanno avviato l’attività in Alto Adige sette nuovi impianti di risalita, cinque dei quali sono stati costruiti al posto di preesistenti strutture ormai obsolete sotto il profilo tecnologico. Il numero degli impianti di risalita a livello provinciale rimane quindi pressoché stabile a 375. In altri 4 impianti sono stati realizzati importanti ammodernamenti con un aumento della capacità di trasporto.

Un impianto nuovo è quello denominato “Ried” a Plan de Corones dotato di cabine da dieci persone che, grazie al collegamento diretto con la stazione ferroviaria di Perca, consente di raggiungere le piste del carosello sciistico pusterese.

L’assessore Widmann pone l’accento sul progetto innovativo della cabinovia “Ried” che consente di evitare l’utilizzo dei mezzi di trasporto privati a favore di una mobilità pubblica e maggiormente sostenibile. Grazie a questo progetto ed ai più frequenti collegamenti pubblici sarà inoltre possibilità valorizzare maggiormente le località  più piccole della Val Pusteria.

Un notevole potenziale turistico è presente anche nella nuova cabinovia ad otto posti “Gaisjoch” che collega le zone sciistiche di Jochtal e Gitschberg in un unico comprensorio turistico. Il nuovo impianto ha, tra l’altro, una campata unica lunga 540 metri ad un’altezza di circa 90 metri.

Sono nuove anche la cabinovia “Miara” ad otto posti a  Plan de Corones e la “Schilling” nella zona sciistica “Jochtal”. Altre realizzazioni che hanno caratterizzato il 2011 sono le due nuove seggiovie a sei posti che sostituiscono rispettivamente la “Bamby” in Alta Badia e seggiovia a tre posti al Passo Sella. Analogamente a Corvara la seggiovia a tre posti “Costes de l’Ega” è stata sostituita con una nuova seggiovia a quattro posti.

 

FG


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